
Asia Argento non poteva certo rimanere in silenzio dopo l’intervista in cui Enrico Brignano commentando le accuse di molestie sessuali nel mondo del cinema e su Fausto Brizzi ha anche parlato di lei. Ovvio che l’attrice non abbia avuto per Brignano parole gentili; così mentre il Time ha scelto il movimento #MeToo come Person of the year 2017, Asia Argento ha detto la sua ancora una volta perché chiamata in causa. Su Twitter il riferimento è stato diretto verso Enrico Brignano e anche il Corriere della Sera. Ricordiamo che in Italia è stata la figlia di Dario Argento a sollevare il caso Weinstein, a raccontare anche i dettagli di quelle molestie di tanti anni fa. Non tutti l’hanno difeso o quanto meno compresa e Brignano è tra coloro che le hanno puntato il dito contro. Al Corriere della Sera l’attore comico ha commentato: “Asia Argento ha detto che 20 anni fa ha fatto quello che ha fatto. Ma poi sappiamo che per cinque anni gli era stata amica e che, attraverso di lui, ha fatto film”.
Su Twitter le parole di Asia: “A Enrico Brignano, te lo scrivo in romano: sei un gaggio, disgraito e pure buzzicone. Se te vedo t’acciacco”. Il tono è chiaro e il twitter successivo sempre dell’Argento è: “Visto che Enrico Brignano conosce la mia fimografia meglio di me, può nominare i 4 film che avrei fatto con Weinstein dopo avermi stuprata?”. E ancora: “A proposito di fake news. Vergognati, buzzicone… E si verogni pure il Corriere, questo secondo voi è giornalismo? Bastava fare un giro si google prima di pubblicare castronerie”.
Le parole di Enrico Brignano a difesa di Fausto Brizzi e contro Asia Argento
E’ sempre così facile giudicare ma è anche vero che dopo le dichiarazioni di Asia Argento sono state molte le attrici e non che hanno ricevuto la spinta per avere il coraggio di denunciare; così come è probabile che ci sia chi pur di apparire farebbe qualunque cosa, come ha detto Brignano. Magari l’esempio su Asia Argento poteva evitarlo.