Francesca e Luca Argentero presentano il libro di favole e la sorella svela com’era lui da ragazzino
Un libro scritto a quattro mani da Luca Argentero e sua sorella Francesca. Ma ecco cosa ha svelato sull'attore ragazzino
Francesca, la sorella di Luca Argentero, ha 42 anni, e al Corriere della Sera ha rilasciato un’intervista con suo fratello. Ha svelato com’era Luca Argentero da piccolo, cosa non gli ha mai perdonato e perché hanno scritto insieme un libro di favole della buonanotte. E’ un libro per bambini scritto a quattro mani. Luca Argentero ha già alle spalle un’esperienza ma molto diversa, questa volta il libro è per bambini, per lui da papà di due piccoletti non è stato difficile ma è Francesca Argentero ad avere fatto gran parte del lavoro, lei che lavora come grafica. Gli Argentero sono molto legati anche se confidano che c’è stato un periodo in cui si sono distaccati.
Francesca e Luca Argentero presentano il libro di favole e la sorella svela tutto sull’attore
Legatissimi da sempre e fino all’adolescenza perché poi quei tre anni di differenza sono diventati una voragine. Poi quando lei ha compiuto 20 anni tutto è tornato come prima, si sono ritrovati.
“Luca è super buono e generoso, fin da piccolo. Ma è testardo, e ormai sta solo peggiorando: non ci provo neanche più a fargli cambiare idea” racconta Francesca che conferma che Luca Argentero è sempre stato bellissimi, già alle elementari, quindi le sue compagne di classe volevano sempre andare a studiare a casa sua per vederlo.
Devo a Luca tante mie prime volte. Il primo concerto, per esempio, quello dei Green Day, sul pit. Oppure la patente: mi faceva scuola guida sulla vecchia Uno bianca della nonna, che poi è diventata la mia auto
C’è una cosa che Francesca non perdona a suo fratello, che gli ha mangiato i piedi di tutte le sue Barbie. Un ricordo che ci fa sorridere ma tutte ricorderanno i piedi delle Barbie rovinate, soprattutto se c’erano dei fratelli come Luca Argentero.
Per questo libro di favole della buonanotte hanno messo insieme le loro passioni, lei quella per il disegno, lui per la scrittura. Così hanno raccontato le storie per i più piccoli: “Ho due bambini piccoli e una certa pratica in tema di favole serali: i bambini non vogliono mai andare a dormire, anche quando crollano dal sonno. Con questa favola, invece, possono immaginare di iniziare una nuova avventura mentre sono a letto” ha concluso l’attore che giovedì vedremo di nuovo in Doc – Nelle tue mani. Di certo Nina e Noè saranno felicissimi del nuovo libro del papà e di zia Francesca; l’altro libro era solo per adulti.
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