News e Cronaca

Bimbo di due anni ucciso dal rullo compressore del padre

A Spello la tragedia di un bimbo di due anni morto schiacciato dal rullo compressore che il papà stava utilizzando in giardino


Ieri pomeriggio un bimbo di due anni è morto, ucciso dal rullo compresso che il padre stava usando per sistemare il giardino. Una tragedia che sfocia in un dolore folle. E’ accaduto a Capitan Loreto, una frazione di Spello, in provincia di Perugia. Purtroppo è un altro assurdo incidente che rende un genitore il colpevole involontario e disperato per la morte del proprio figlio.

Ancora non si conosce la dinamica esatta dell’incidente ma è certo che il papà del bambino guidasse lo schiacciasassi, quella maledetta macchina che gli ha evidentemente impedito di accorgersi della presenza troppo vicina di suo figlio. Il papà, un piccolo imprenditore di 52 anni, stava lavorando nel cortile antistante la casa. Stava compiendo una di quelle azioni utili a tutta la famiglia, magari proprio per permettere al bambino di giocare in un giardino ben sistemato. Invece è successo quello che mai avrebbe immaginato, quello per cui farebbe di tutto per tornare indietro.

Il mezzo è dotato di ruote metalliche, non è chiaro se il bimbo sia stato travolto a marcia avanti o dietro, ma quando i carabinieri sono arrivati sul luogo dell’incidente hanno visto i giocattoli con cui il piccolo stava giocando proprio nel cortile.

Il papà si è reso immediatamente conto della tragedia, di avere investito il suo bambino. Immediatamente lo ha messo nella sua auto e ha iniziato una corsa disperata verso l’ospedale di Assisi. Purtroppo all’arrivo i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del bambino.

Quasi impossibile immaginare l’attuale strazio del padre.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

1 response to “Bimbo di due anni ucciso dal rullo compressore del padre

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.