Ascoli Piceno, bambino muore trafitto dal freno della sua bici
Oggi pomeriggio in provincia di Ascoli Piceno un bambino di 12 anni è morto dissanguato perché caduto sul manubrio della sua bici. La leva del freno gli ha reciso un'arteria.
Una tragedia inimmaginabile quella accaduta nel primo pomeriggio di oggi a Grottammare, un paese in provincia di Ascoli Piceno. Un bambino di 12 anni è morto mentre spensierato era in sella alla sua bici. Nessun incidente causato da un auto pirata, da qualcuno alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, ma una caduta di cui nessuno sembra avere colpa, anche se ancora non è chiara la dinamica esatta dell’incidente.
Il ragazzino si trovava nei pressi di casa sua a Grottammare, stava percorrendo via Cagliata quando è caduto dalla bicicletta. Non è chiaro tutta cosa sia davvero successo, il perché sia caduto, ma si esclude totalmente la responsabilità di terzi. Purtroppo il bambino nel cadere è finito con tutto il peso del suo corpo sul manubrio della bici e la leva del freno l’avrebbe trafitto conficcandosi nell’addome e recidendo un’arteria. Inevitabile la grave emorragia che l’hai poi condotto alla morte.
Nonostante i soccorsi e l’immediato trasferimento all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto non c’è stato niente da fare, il ragazzino è morto dissanguato.
Al momento gli agenti della polizia stradale del distaccamento di Fermo coordinati dalla procura della Repubblica stanno svolgendo le dovute indagini per capire come sia avvenuto il tragico incidente. La procura della Repubblica intanto ha già disposto una ricognizione cadaverica sul corpo della giovane vittima.
A volte anche le più assurde preoccupazioni dei genitori non giungono fin dove arriva la realtà. I carabinieri e i rilievi sulla vittima chiariranno cosa è accaduto oggi pomeriggio in quella via ma nessuno avrebbe mai immaginato una morte simile. Andare in bici può spaventare per altro, ma un incidente del genere lascia totalmente attoniti, sconvolti perché per assurdo incapaci di proteggere le persone che amiamo.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News