Bologna, bambino investito mentre va a scuola: è morto
Due bambini investiti nell'arco di 24 ore: il caso più grave a Bologna, dove un bimbo di soli 11 anni è morto.
È incredibile pensare che, nel giro di 24 ore, due bambini sono stati investiti davanti alle proprie scuole: uno a Roma, l’altro a Bologna. È andata peggio a quest’ultimo, investito questa mattina e morto a soli 11 anni. Il bambino non stava facendo altro che il suo dovere: andare a scuola. In quel momento attraversava la strada per prendere lo scuolabus. Abitava nei pressi di via San Vitale, dove è accaduto il fatto. Siamo nel bolognese, a Canaletti di Budrio. Le condizioni del piccolo sono apparse subito gravi sin dall’arrivo del 118. Il ragazzino è morto durante il trasporto all’ospedale maggiore di Bologna, in un elicottero. Sono intervenuti sul posto anche i carabinieri. L’automobilista che l’ha investito è un uomo, che si è fermato a prestare soccorso al ragazzino. Erano le 7:20 quando il bambino è stato investito. Sembrerebbe che sia stato travolto dall’auto quando mai era a pochi metri di distanza dalla fermata dell’autobus, già oltre la metà della carreggiata.
L’impatto è avvenuto con una Fiat Punto che ha scaraventato il piccolo indietro, facendolo finire contro una Toyota Corolla, che procedeva in senso opposto, cioè verso Bologna. Alla guida della Fiat Punto c’era un quarantunenne di Malalbergo, risultato poi negativo all’alcol test. È bene precisare che in corrispondenza delle fermate dello scuolabus non ci sono le strisce pedonali, ma sono visibili i cartelli che segnalano la presenza di bambini. L’altro incidente, simile, è avvenuto ieri a Roma: un ragazzino di 12 anni era stato investito da un’autovettura mentre attraversava la strada all’uscita di scuola in via del Cenacolo, all’altezza del km 16 della via Cassia, a Roma. Anche in questo caso il conducente si era fermato a prestare soccorso. Il bimbo è stato soccorso subito dal 118 e attualmente si trova ricoverato in codice rosso al policlinico Gemelli: ha riportato fratture ad una gamba ma non è in pericolo di vita.