Attualità Italiana

Numana, uccisa perchè troppo bella: si cerca l’assassino

Caccia all'assassino di Adriana Simion, uccisa con trenta coltellate perchè troppo bella


Ci sono degli sviluppi importanti nelle indagini sull’omicidio di Adriana Mihaela Simion, squillo d’alto bordo trovata morta a Marcelli di Numana il 7 aprile scorso, uccisa da una trentina di coltellate. Gli investigatori stanno lavorando su alcune tracce di dna trovate in casa della vittima; si pensa possano ricondurre all’autore dell’omicidio, che secondo gli inquirenti non si tratterebbe di un cliente.

Il corpo senza vita di Adriana, ragazza rumena di ventisette anni, è stato ritrovato nella sua abitazione il sette aprile scorso. Quel pomeriggio la donna non aveva appuntamenti, ma il campanello è suonato lo stesso. A cercarla non era un cliente , ma qualcuno con il quale la Simion aveva dei conti in sospeso da risolvere. L’uomo, che ha sorpreso la escort in abbigliamenti “casalinghi” , l’ha subito aggredita, inseguendola fino alla sua camera e accanendosi con una lama di dieci centimetri sul suo corpo. L’assassino non ha lasciato impronte digitali, si è ben guardato da toccare i sette telefoni cellulari che la vittima usava per lavorare, ma ha lasciato tracce biologiche durante l’aggressione. Il cadavere di Adriana Simion è stato ritrovato dal proprio fidanzato e da alcuni amici, che sono stati subito esclusi dalle indagini. Secondo gli investigatori la ragazza sarebbe stata uccisa perchè la sua bellezza alimentava un impressionante mercato intorno a lei, un mercato da 500 euro a cliente, denaro che sarebbe stato sottratto alle sue colleghe appartenenti al giro di prostituzione marchigiano.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.