Modena, Giovanni Nebbioso uccide l’amico a colpi di pistola
Ieri sera a Modena Giovanni Nebbioso, 50 anni, ha sparato all'amico Lorenzo Buriani, 35 anni, a seguito di una lite. L'uomo si è costituito ed è stato arrestato
A Modena un uomo uccide l’amico a colpi di pistola: è stato arrestato. La tragedia si è compiuta nella serata di ieri, verso le 22, a Lesignana, una frazione di Modena. A compiere il terribile gesto è stato Giovanni Nebbioso, 50 anni. La vittima è il 35enne Lorenzo Buriani, di Bibiano, in provincia di Reggio Emilia. I due si trovavano in un’abitazione in via Sabatin, quando sarebbe scoppiata una lite per motivi futili. A questo punto Nebbioso ha tirato fuori la sua pistola ed ha aperto il fuoco sull’amico, uccidendolo. E’ quindi andato dai carabinieri confessando il delitto. E’ stato arrestato.
Ad occuparsi del caso di omicidio sono i carabinieri e la polizia di Modena. Una volta recatosi presso la caserma dei Carabinieri, Nebbioso è stato arrestato e sottoposto ad interrogatorio al fine di ricostruire la dinamica dei fatti. A quanto emerge dalle prime indagini, non ci sarebbero motivi seri alla base del delitto. L’uomo ha ucciso l’amico a colpi di pistola a seguito di una lite per futili motivi. Ora è accusato di omicidio.
Ormai i casi di violenza sono all’ordine del giorno. Solo qualche giorno fa nel Lazio, a Velletri, un uomo era stato ucciso con tre colpi di pistola. A morire era un altro giovane uomo, Federico di Meo, 37 anni, di Cisterna. La sua è stata una vera e propria esecuzione organizzata. Era infatti stato tratto in inganno: aveva ricevuto una chiamata in cui lo avvertivano che, in casa del padre, era presente un ufficiale giudiziario.
Ed ora a morire è Lorenzo Buriani, quasi coetaneo di Federico De Meo.
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