Da domani aumenta l'Iva dal 21% al 22%. I prezzi della benzina saliranno di circa 1,5 cent euro/litro. Nuova stangata per le famiglie italiane
Domani aumento dell’Iva al 22%, aumentano i prezzi della benzina. Nuovo colpo per le tasche degli italiani: da domani l’Iva aumenta dal 21% al 22%. Questo comporterà un’altra stangata per le famiglie italiane, le quali vedranno rincari in tutti i settori. Il Codacons afferma che tutto ciò costerà agli italiani almeno 349 euro su base annua. Molti beni di consumo da domani subiranno un incremento dei listini, con gravi conseguenze sui consumi. Lo ha detto Carlo Rienzi, presidente del Codacons, che prevede una nuova contrazione dei consumi che potrebbe giungere al -3%.
La crisi non accenna quindi a diminuire. L’aumento dell’Iva farà diminuire ulteriormente i consumi e a farne le spese sarà soprattutto il settore commercio, e conseguente anche l’occupazione.
Vi sarà anche un aumento dei prezzi della benzina nel corso delle prossime 24 ore, che salirà di circa 1,5 cent euro/litro, quello del diesel di 1,4 e il gpl di 0,7 centesimi. L’impatto sui prezzi probabilmente non avrà effetto immediato, e si spalmerà lungo la settimana per la fisiologica rotazione delle scorte. A quanto pare agli italiani sarebbe potuta andare peggio a detta di Quotidiano Energia, in quanto la bozza del decreto legge che doveva essere sottoposta all’analisi del Consiglio dei Ministri di venerdì prevedeva un rincaro delle accise sui carburanti di 2 centesimi al litro per il 2013, per arrivare al 2,5 fino al 15 febbraio 2015.
Dunque da domani vi sarà un nuovo aumento dell’Iva al 22%. A preoccupare è la situazione economica generale, già poco agevole per molte famiglie italiane. L’occupazione potrebbe diminuire ancora, soprattutto per quel che concerne il settore commercio. L’aumento della benzina non farà che aggravare ancora di più la situazione.
