Attualità Italiana

Rimini, guardia giurata picchia la compagna e cerca di darle fuoco: arrestato

Ancora un caso di violenza sulle donne. Succede a Rimini, dove una guardia giurata ha picchiato violentemente la compagna per poi cercare di darle fuoco


Un’altra terribile storia di violenza sulle donne arriva da Rimini dove una guardia giurata ha picchiato la compagna per poi cercare di darle fuoco. E’ accaduto lunedì in tarda serata, e a lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa, preoccupati per le terribili urla della donna. L’uomo, un’ex guardia giurata, minacciava di morte la compagna e la stava picchiando, mentre lei lo implorava di finirla. Fortunatamente la Polizia è arrivata in tempo ed ha fermato l’uomo arrestandolo.

La terribile lite è avvenuta in un appartamento di Marina centro a Rimini, presso via Regina Margherita. A quanto è emerso dai primi rilevamenti, l’ex guardia giurata ha aggredito con molta violenza la sua compagna, che aveva deciso di lasciarlo. Tale responso di abbandono ha fatto scattare nell’uomo un’ira incontrollabile, tanto da arrivare a picchiarla a sangue. Dopo di che ha tentato anche di strangolarla fino ad arrivare a cercare di darle fuoco. All’arrivo delle forze dell’ordine è stato subito ben chiaro cosa stesse accadendo. L’ex guardia giurata presentava sugli indumenti il sangue della compagna, mentre lei versava in condizioni molto gravi a seguito delle percosse subite. L’uomo è stato arrestato, e si è scoperto che si trattava di una guardia giurata a cui era stato tolto il patentino perché non considerato idoneo. La compagna è stata immediatamente trasportata in ospedale ed è stata ricoverata. La prognosi è di sessanta giorni, nonostante le sue condizioni siano via via migliorate.

Si tratta dell’ennesimo caso di violenza sulle donne perpetrato da parte di uomini che non accettano di perdere quella che ritengono una loro proprietà. Purtroppo si sta facendo di tutto per contrastare il fenomeno, ma si tratta di un problema culturale, legato al possesso della persona che ci sta di fianco. Questo è quanto accaduto a Rimini, e fortunatamente grazie alla prontezza dei vicini di casa il peggio è stato scongiurato.



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