Attualità Italiana

Sciopero dei forconi 10 dicembre 2013, tutti gli aggiornamenti in tempo reale

Lo sciopero dei forconi di oggi 10 dicembre 2013 continua in tutta Italia. Ecco cosa sta succedendo in questo momento


Continua lo sciopero dei forconi di oggi, 10 dicembre 2013, con disagi in tutta Italia. Vediamo dunque gli aggiornamenti in tempo reale. Lo sciopero era iniziato ieri, non senza tafferugli e colpi di scena, come i poliziotti che si tolgono il casco e dicono di capire la protesta. Ma oggi, 10 dicembre 2013, i forconi non si fermano con uno sciopero a oltranza. A Torino, la città più colpita dallo sciopero dei forconi, è stata bloccata la Tangenziale a Venaria, presso lo svincolo di Sito Interporto. Sono circa 50 gli attivisti che hanno invaso le carreggiate a piedi impedendo la normale circolazione. La polizia stradale monitora la situazione.

A Milano intanto, nel corso dello sciopero dei forconi di oggi 10 dicembre 2013, circa 200 persone hanno occupato piazzale Loreto per manifestare. Problemi sono scaturiti alla viabilità, bloccata dai forconi che di tanto in tanto fanno passare alcune vetture. La Guardia di Finanza e la Polizia stanno tenendo sott’occhio la situazione. A quanto pare lo sciopero dei forconi in questa piazza durerà fino alle ore 22 di oggi. Lo ha detto Chowbe De Leo, uno dei leader, tecnico informatico di Milano, il quale ha poi dato voce a ciò che pensa il popolo italiano: “Vogliamo gridare che ne abbiamo piene le scatole della politica“.

Inoltre domani una delegazione di trasportatori incontrerà il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, così come richiesto. Il confronto avverrà domani alle ore 17.00 presso la sede di Forza Italia di Roma, in Piazza San Lorenzo in Lucina.

Questi gli aggiornamenti in tempo reale dello sciopero dei forconi che sta bloccando l’Italia da Nord a Sud, e che non accenna a placarsi. Ai forconi si sono unite molte altre persone, che portano avanti gli stessi ideali e che sono stanche di una situazione politica che sta lasciando molte categorie in mezzo alla strada, prive di prospettive e di un futuro, senza lavoro e con soldi che non consentono di arrivare a fine mese.



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