L’addio a Giorgio Faletti: i messaggi degli amici, i saluti della gente comune
Oggi viene allestita la camera ardente per l'ultimo saluto a Giorgio Faletti: dai messaggi di amici e fan apprendiamo che lo scrittore ha lasciato un atraccia incancellabile anche dopo la sua morte
Ultimo addio a Giorgio Faletti. Presso l’ospedale Molinette, dove lo scrittore si è spento venerdì mattina, questa mattina, dalle 10 alle 13, è stata allestita la camera ardente. Poi la salma tornerà ad Asti dove domani, alle 15, nella Collegiata di San Secondo, si terranno i funerali. In tanti si stanno recando a Torino per l’ultimo saluto personale ma anche chi non farà visita di persona allo scrittore defunto ha voluto lasciare un messaggio: lo hanno fatto colleghi e personaggi famosi ma anche tanta gente comune, colpita dalla notizia della sua morte.
LUTTO NAZIONALE PER LA MORTE DI GIORGIO FALETTI
Gianfranco D’Angelo, che insieme a Faletti aveva fatto gavetta sul palcoscenico dello storico Drive In, ha scritto: “Ciao Giorgio, amico, grande attore, scrittore, musicista. Grande uomo. Un altro pezzo della nostra mitica banda Drive In se ne va. Salutami Andrea. Mi mancherai, ci mancherai”. Anche Massimo Boldi ha voluto ricordare l’amico scomparso: “Ci siamo conosciuti al Derby Club di Milano, tempio del cabaret meneghino, da lì siamo partiti con l’insegnamento di grandissimi maestri… Poi il gruppo si è separato cercando di dimostrare il proprio talento e…ci siamo riusciti. Gli anni sono passati ma il nostro modo di fare spettacolo non ha mai avuto eguali e mai verrà superato. Buon viaggio”. Parole sentite e toccanti anche quelle di Enrico Ruggeri e di Roberto Vecchioni. Il primo ha ricordato il talento poliedrico di Faletti: “Era un bravo scrittore, un attore nato e scriveva belle canzoni. Con una carica di umanità che sapeva far sorridere e pensare. Lo ammiravo molto”. Vecchioni invece, esprimendo quello che probabilmente è il pensiero anche di molta gente comune, ha ammesso: “Te ne sei andato così, in silenzio, Giorgio. Senza dirci niente. Hai preso in giro noi e la morte: ti vorremo bene sempre”. Non sono mancati messaggi di cordoglio da parte dei politici.
IL SALUTO DELLA RAI A GIORGIO FALETTI
Il ministro Dario Franceschini ha ricordato così Faletti: “Era un artista poliedrico e vivace che ha saputo toccare il cuore degli italiani. La sua opera ha attraversato gran parte del panorama nazionale della cultura e dello spettacolo regalando emozioni profonde ma anche intelligenti momenti di leggerezza”.
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