Attualità Italiana

16enne ucciso a Parco Leonardo, muore per una sigaretta

Simone, un giovane di 16 anni muore per non aver dato una sigaretta. E' successo ieri a Fiumicino nel centro commerciale Parco Leonardo.


Una domenica pomeriggio come tante, una domenica pomeriggio che i parenti di un sedicenne romano ricorderanno per sempre. Un giro in un centro commerciale, siamo a Parco Leonardo ( Fiumicino), si trasforma in una vera e propria tragedia. Un sedicenne viene ucciso da un suo amico. Il motivo? Una sigaretta non data. E’ bastato un pugno alla tempia per mettere fine alla vita di Simone, che a soli 16 anni è stato ucciso dal suo migliore amico. Questa tragedia infatti è resa ancora più triste dal fatto che sia stato proprio un amico a compiere questo gesto.

Morire per una sigaretta

La domenica pomeriggio i ragazzi di solito escono per un pò di svago e quando inizia a fare freddo e il tempo non è ottimo si scelgono i centri commerciali come meta privilegiata. Aggiungiamoci il fatto che il Natale si sta avvicinando e la corsa ai regali è già partita: ci sono tutti gli ingredienti per un pomeriggio a Parco Leonardo. Anche Ciccio e Simone avevano deciso di trascorrere una domenica tra negozi e decorazioni natalizie. Tutto andava bene fino a quando Ciccio non chiede a Simone una sigaretta. Il ragazzo si rifiuta e innesca una strana e violenta reazione da parte dell’amico che gli sferra un pugno, un pugno mortale.

Inutili i soccorsi arrivati nel Centro Commerciale, per Simone non c’era più nulla da fare.Simone frequentava l’Istituto tecnico commerciale Paolo Baffi di Fiumicino. Aveva una sorella minore, genitori e nonni che stravedono per lui, tanti amici e tanta voglia di divertirsi.

Ecco delle testimonianze di chi ieri era li:”Eravamo in sala giochi e abbiamo sentito delle urla siamo corsi fuori e abbiamo visto Simone a terra. Abbiamo provato subito a soccorrerlo e con dei fazzoletti gli tamponavo il sangue che usciva dal naso mentre un altro amico gli teneva la testa. Poi sono arrivati anche dei vigilantes ad aiutarlo. Hanno pure provato a rianimarlo, poi quasi subito è arrivata l’ambulanza che l’ha portato via”. Non c’è stato nulla da fare. Ciccio è stato arrestato ma Simone è morto.

«Siamo disperati – ammette un altro ragazzo – non riusciamo a capire come sia potuta accadere una cosa del genere. Simone e Ciccio stavano scherzando tra di loro e poi è successo qualche cosa che si è trasformata in tragedia».



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