La storia dei coltellini di Bossetti spiegata da Chi l’ha visto
Nella puntata di Chi l'ha visto in onda l'11 marzo 2015 si torna a parlare dei coltelli portati in carcere da Marita. Massimo Giuseppe Bossetti le chiede di gettarli. Che fine hanno fatto i coltelli?
Nella puntata di Chi l’ha visto in onda l’11 marzo 2015 si parla della vicenda dei coltellini di Massimo Giuseppe Bossetti l‘uomo in carcere con l’accusa di omicidio. Il presunto assassino di Yara avrebbe invitato sua moglie Marita a buttare dei coltellini che la donna aveva ritrovato in casa, coltellini che non erano stati ritrovati dagli investigatori. La scorsa settimana avevamo sentito le intercettazioni: Marita diceva a suo marito di aver portato due coltellini in borsa, proprio lì, in carcere ( erano rimasti negli armadi dell’ingresso) e l’uomo la invitata a gettarli. Gli inviati di Chi l’ha visto avevano chiesto spiegazioni al pm Letizia Ruggeri, e al procuratore di Bergamo. Entrambi avevano scelto la via del silenzio. Nella puntata in onda ieri invece ha scelto di parlare l’avvocato di Bossetti, Salvagni, che ha spiegato la storia legata a questi due famosi coltellini. Ricordiamo che in trasmissione si è voluto molto parlare di questi due coltelli in quando l’arma che ha ucciso Yara, o le armi che hanno ucciso la piccola Gambirasio non sono state ancora ritrovate.
Ricostruiamo la scena. Marita arriva in carcere a Bergamo. Si vede dai video. E’ il mese di luglio. Entra dal cancello e ha due borse, la sua personale e quella in cui porta il cambio al marito. Quando esce nel cortile che porta alla sala degli incontri non ha più le due borse. Marita a questo punto è stata perquisita e non ha più le due borse. Una è destinata al marito e sarà controllata l’altra resta nell’armadietto.
Marita entra nella stanza degli incontri e inizia la sua conversazione con suo marito. Parlano delle perquisizioni in casa tra le altre cose e la donna gli dice di aver ritrovato due coltellini. Il marito la invita a gettarli. Li aveva trovati in una scatolina rossa. La donna chiede a Bossetti spiegazioni ma lui la invita a gettare quello che ha trovato. Visto che nessuno sa che fine abbiano fatto questi coltelli interviene l’avvocato Salvagni che spiega l’accaduto.
Prima però la giornalista che ha curato il servizio ribadisce che la lama del coltello di cui stanno parlando marito e moglie in carcere è compatibile con l’arma che secondo il medico legale è servita per colpire ripetutamente Yara.
Le parole dell’avvocato Salvagni: “Massimo ha dichiarato di essere innocente. Ha detto di essere un padre normale e ha chiesto come mai tanto accanimento. Io ho appreso questa storia dei coltelli anche dalla trasmissione e deve verificare quello che è accaduto. Secondo me queste intercettazioni restituiscono uno spaccato di vita normale. Bossetti si capisce parla di questo coltellino che sarebbe stato usato per tagliare del fumo e quindi chiede alla moglie di buttarlo via”. In poche parole Bossetti avrebbe usato o avrebbe prestato questo coltellino per la preparazione di uno spinello. Per non complicare le cose, se fosse stato analizzato se ne sarebbero ritrovate le tracce, ha chiesto alla moglie di gettare via tutto. Che fine hanno fatto questi coltelli però non si sa.
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