Attualità Italiana

Rivoli, bambina di 11 anni muore dopo la partita di pallavolo: malore?

Una bambina di 11 anni è morta a Rivoli, dopo avere disputato una partita di pallavolo: si trovava in albergo con le compagne di squadra, inutile la corsa in ambulanza verso l'ospedale

ospedale Rivoli


Una storia tristissima arriva da Rivoli, dove una bambina di appena undici anni è morta dopo essersi sentita male: aveva da poco terminato la partita di pallavolo che l’aveva vista protagonista, insieme alle sue amichette, in uno speciale torneo.

Inutile la corsa in ospedale che non è bastata a salvarle la vita: la bimba è morta e adesso si indaga sulle cause che avrebbero provocato il decesso. Forse un malore? Sembra essere questa l’ipotesi più probabile anche se gli inquirenti non escludono al momento alcuna pista. La piccola si trovava in ritiro con la squadra a Finale Ligure, in provincia di Savona, per partecipare ad un torneo nazionale: giovedì aveva disputato una partita ma non sembrava avere dato segnali di malessere fisico. Alle 19, mentre era in albergo con le compagne di squadra, si è sentita male. I dirigenti hanno immediatamente chiamato il 118 che l’ha portata di corsa in ospedale a Rivoli ma la piccola è morta purtroppo poco dopo l’arrivo. Sulle cause del malore che ha provocato la morte di questa bambina si sta indagando. Sul corpo della piccola vittima sarà probabilmente effettuata l’autopsia anche se per il momento sulla vicenda si sa ben poco. La famiglia, accorsa immediatamente in ospedale dopo la notizia, è ovviamente sconvolta dal dolore.

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Quando succedono cose così, con piccole vite spezzate all’improvviso, è ancora più difficile riuscire a reagire e a darsi una spiegazione. Adesso occorrerà capire il motivo che ha provocato il decesso della bimba. Solitamente, quando si fa sport a livello agonistico, le visite mediche alle quali si sottopongono i piccoli atleti servono sempre a scongiurare eventuali malformazioni che potrebbero in qualche modo mettere a repentaglio la salute dei bambini. Probabilmente dunque anche la piccola atleta era stata sottoposta alle visite mediche del caso. E allora cosa può essere successo? Perché ad un certo punto il cuore della bambina ha cessato di battere? Su questo aspetto si sta indagando…



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