Attualità Italiana

La storia di Paola Manchisi morta di stenti a Polignano nonostante tutti conoscessero la sua situazione

a Polignano a Mare la storia di Paola Manchisi morta di stenti in casa sua dopo 15 anni di reclusione: pesava meno di 30 chili, è stata ritrovata in mezzo a rifiuti ed escrementi di animali


Ci sono state segnalazioni, ci sono state telefonate di persone che chiedevano aiuto per Paola, persino una troupe di giornalisti di Chi l’ha visto era stata a Polignano a mare in agosto ma non è servito a nulla. Paola Manchisi è morta nella casa in cui era stata imprigionata, o forse si era chiusa per sua volontà, per otre 15 anni. Nella cittadina famosa in tutto il mondo per le sue bellezze, tutti parlano di Paola come della “bambina”. Per gli abitanti di Polignano il tempo si è fermato: hanno visto Paola per l’ultima volta 15 anni fa e la ricordano come una bambina. Poi solo lacrime e urla, i vicini raccontano quello che sentivano. “Neppure il prete può entrare in quella casa” dice una vicina ai giornalisti di Chi l’ha visto che in estate raggiungono Polignano dopo la segnalazione di una ex compagna di classe di Paola che vorrebbe sapere che fine ha fatto la sua amica. I genitori dicono al giornalista di Rai 3 che sono tutte invenzioni, che Paola esce quando vuole e con chi vuole, che ha un cellulare. Paola però non sta bene ed è morta in casa, di stenti, tra rifiuti ed escrementi, fanno sapere le persone che hanno ritrovato il suo cadavere. Paola pesava meno di 30 chili, era lì a terra, mentre i suoi genitori, andavano avanti con la loro vita, come se nulla stesse accadendo. 

I giornalisti di Chi l’ha visto scoprono che in passate, e anche dopo la loro visita, i servizi sociali sono intervenuti ma non spettava a loro fare qualcosa. In paese le voci sono discordanti, secondo molte persone era stata Paola a volersi chiudere in casa, dopo aver iniziato a soffrire di problemi di anoressia e i genitori non avrebbero potuto, secondo i racconti, fare nulla. Perchè non chiedere aiuto se anche Paola avesse davvero deciso di vivere la sua vita da reclusa? Perchè non rivolgersi a chi di dovere per aiutare una ragazza giovane con tutta la vita davanti? E se anche Paola avesse scelto la sua strada, perchè viveva in un posto pieno di blatte, scarafaggi ed escrementi?



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