Brescia, entra in un capannone e spara: un morto e un ferito. Poi fugge e uccide un altro uomo
Un uomo entra in un capannone di Brescia e inizia a sparare provocando un morto e un ferito, poi fugge e uccide anche a Vobarno
Brescia, un uomo entra in un capannone e inizia a sparare, provocando un morto e un ferito. Le ultime notizie parlano di un 62enne, che poi si è allontanato con una Bmw X5 nera. L’aggressore prima di sparare ha urlato contro la vittima: “mi hai rovinato”. Queste sono le prime ricostruzioni che gli inquirenti hanno raccolto dopo quanto accaduto a Flero, in provincia di Brescia. Ora il killer è ricercato dalle forze dell’ordine nelle zone di Milano e Bergamo, Monza e Brianza. Dopo l’omicidio nel capannone, è avvenuta un’altra sparatoria a Vobarno. Gli investigatori pensano che si tratti dello stesso agressore.
BRESCIA, KILLER ENTRA IN UN CAPANNONE E UCCIDE UN 75ENNE E POI METTE IN ATTO UN’ALTRA SPARATORIA ULTIME NOTIZIE
È accaduto a Flero, in provincia di Brescia, un uomo di 67 anni, Cosimo Balsamo, è entrato alle 11 nei locali della Sga, azienda nel Bresciano. L’aggressore, armato di fucile e pistole, ha chiesto nel capannone di parlare con un 75enne. Quando quest’ultimo è arrivato, il killer ha sparato ferendo anche un’altra persona. Dopo di che, è fuggito con una Bmw X5, auto del ferito. Attraverso le immagini delle telecamere, i carabinieri hanno potuto individuare il numero di targa. Ora sono sulle sue tracce. L’uomo poi sarebbe anche stato l’artefice di un’altra sparatoria, che ha coinvolto un 60enne nel cortile della sua stessa abitazione. Anche quest’ultimo è morto. Le troppe coincidenze fanno credere che i due delitti siano collegati entrambi al pregiudicato Cosimo Balsamo.
GLI INQUIRENTI ALLA RICERCA DEL KILLER CHE HA SPARATO NEL CAPANNONE DI BRESCIA E A VOBARNO
A seguito di quanto accaduto nel capannone di Brescia, il nipote dell’uomo che è stato ferito ha rivelato che l’aggressore “è entrato in azienda, ha detto a mio zio di chiamare Elio, che era altrove e, quando è arrivato, gli ha sparato”. La vittima della sparatoria nel capannone nel Bresciano è Elio Pellizzari di 75 anni, titolare della Pg metalli. Il ferito è, invece, il titolare della ditta dove è avvenuto il delitto. Prima di sparare, Balsamo avrebbe urlato: “Mi hai rovinato”. Dopo di che, si sono perse le sue tracce fino alle ore 13, quando ha continuato a uccidere a Carpeneda di Vobarno. Lo scorso 30 gennaio sappiamo che Balsamo era salito sulla tettoia del tribunale di Brescia per fare protesta contro il sequestro della sua abitazione. Infatti, l’uomo era stato coinvolto nell’inchiesta sul traffico di mezzi pesanti.