Attualità Italiana

Naufragio di Cutro, recuperati altri cadaveri: 85 le vittime

Sale ancora il drammatico bilancio del naufragio di Cutro: le vittime sono almeno 85 e mancano ancora almeno 20 persone alla lista dei dispersi

naufragio cutro

Sale ancora il numero delle vittime, si aggrava il bilancio dopo il naufragio di Steccato di Cutro, sulle coste della Calabria. Si lavora giorno e notte, condizioni meteo permettendo: la promessa è stata fatta, è quella di riportare a tutti i familiari i cadaveri dei loro parenti. Dal 26 febbraio a oggi, in Calabria le operazioni di recupero dei corpi non si sono mai fermate, grazie anche al grande lavoro di volontari e gente del posto, che ha fatto l’impossibile per aiutare chi sta affrontando un dramma inenarrabile. Oggi sono state ritrovate altre 5 vittime del naufragio. 5 corpi sono stati recuperati questa mattina: sono le ultime notizie che arrivano dalla provincia di Crotone. Ancora minori, purtroppo. Il primo cadavere è quello di un bambino di 7-8 anni. Poi ci sono gli adulti, uomini e donne, di cui non si conosce nè età nè identità. Si sa solo che al momento, il numero dei minori che hanno perso la vita in questo drammatico naufragio è di 34 tra bambini e bambine, purtroppo sono 25 quelli tra i 12 e 0 anni. Le vittime del naufragio sono invece in totale, 86 ( secondo altre fonti, il numero ufficiale è di 85 cadaveri recuperati) Sul luogo degli ultimi ritrovamenti si sono recati il medico legale e gli esperti della polizia scientifica per l’accertamento dell’età delle vittime.

L’appello dei parenti delle vittime: non sospendete le ricerche

La Gazzetta del Sud ha raccolto nelle ultime ore, gli appelli dei parenti, che continuano a transitare tra spiaggia e paese, con la speranza di avere risposte. «Per favore, non sospendete le ricerche in mare dei nostri cari. Noi pensiamo che sotto la barca ci siano ancora molti corpi». Questo è l’appello di Zahra Barati, una donna afghana che nel naufragio di Cutro del 26 febbraio ha perso il fratello partito dalla Turchia per raggiungere la sorella in Finlandia. Adesso, infatti, la preoccupazione dei familiari delle vittime – ne mancherebbero all’appello ancora 21 secondo la Polizia di Crotone – è che alcuni corpi siano rimasti incastrati nel vano motore tra i resti del caicco “Summer Love” in fondo al mare. Continua quindi il lavoro di tutte le forze dell’ordine coinvolte nelle ricerche dei cadaveri.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.