Attualità Italiana

Stephan muore a 8 anni nella piscina delle terme di Cretone

Aveva solo 8 anni il piccolo Stephens: è morto annegato nella piscina alle terme di Cretone, a pochi passi da Roma

bambino annegato roma

Palombara Sabina, 18 agosto 2023 – Una vacanza estiva in un idilliaco complesso turistico vicino a Roma si è trasformata in una tragedia senza precedenti quando Stephan, un bambino russo di otto anni, è stato risucchiato dallo scarico della piscina principale delle Terme di Cretone e successivamente annegato. L’incidente, avvenuto ieri intorno alle 18.30, ha scosso profondamente i presenti e ha richiamato alla mente la tragica vicenda di Alfredino Rampi avvenuta nel 1981.

Tragedia alle Terme di Cretone: la morte del piccolo Stephan

I messaggi audio che annunciavano la chiusura imminente dell’impianto stavano già risuonando dagli altoparlanti quando la tragedia è avvenuta. La piscina principale, in fase di svuotamento, ha visto il giovane Stephan cadere in acqua in un momento di disattenzione. In un istante, il bambino è stato trascinato verso il sistema di drenaggio della vasca e successivamente inghiottito dal tubo, scomparendo sotto gli occhi sbigottiti dei presenti.

Il panico e la disperazione hanno portato alcuni visitatori a tentare un eroico salvataggio, ma la potente pressione nei tubi delle vasche ha reso impossibile liberare il corpo minuto di Stephan dalla presa inesorabile della plastica e del metallo. Gli sforzi dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118, che hanno affrontato la situazione con corde e rampini nel tentativo disperato di raggiungere il bambino, si sono rivelati vani. Ciò che avrebbe dovuto essere una vacanza spensierata si è trasformato in un incubo di due ore, culminato nel recupero senza vita del giovane Stephan.

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La comunità è rimasta sconvolta dalla tragedia e molti hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia colpita dalla perdita incommensurabile. I genitori di Stephan, ancora sotto shock, sono stati raggiunti dai sommozzatori, che hanno svolto un ruolo cruciale nel recupero del corpo del bambino; per certi versi, questa vicenda, ha ricordato la storia Alfredino Rampi, un altro bambino tragicamente scomparso nel 1981.

Le indagini preliminari condotte dai carabinieri di Monterotondo sono ancora in corso, con l’obiettivo di stabilire la dinamica precisa di questo assurdo incidente e di accertare eventuali responsabilità. La comunità locale è unita nel lutto e attende con il fiato sospeso ulteriori sviluppi nell’indagine. La morte di un bimbo così piccolo non può che far riflettere tutti, oltre che provocare un dolore grande in tutte le persone che gli volevano bene. Il vuoto immenso lasciato, non potrà essere colmato in nessun modo.

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