Attualità Italiana

Un testimone a Mattino 5: “Lovati al telefono urlava assassino, assassino”

Una nuova testimonianza a Mattino 5: una persona dice di aver sentito Lovati urlare al telefono. Parole molto forti: assassino, assassino

mattino 5 lovati

Urlava assassino, assassino di merd**” sono queste le parole che oggi, il pubblico di Mattino 5 ha ascoltato. Da giorni, circolavano delle voci su questa persona, che abita vicino allo studio di Lovati o che forse conosce molto bene l’avvocato. Questa persona, ha sentito Lovati parlare al telefono questa estate, a pochi giorni, racconta dalle indiscrezioni sul dna sulle unghie di Chiara Poggi. Il giornalista di Mattino 5 che ha raccolto questa testimonianza precisa che la persona non ha parlato con i Carabinieri.

Ha una certezza la persona che ha sentito urlare Lovati: era molto arrabbiato, non lo aveva mai sentito parlare con quei toni ma non può mettere la mano sul fuoco che dall’altra parte del telefono ci fosse Sempio. Quando gli viene chiesto che cosa ha fatto pensare ad Andrea Sempio, il testimone precisa: “credo stesse parlando con Andrea Sempio perchè quale altro cliente che può essere un assassino Lovati sta difendendo?”.

Mattino 5: la telefonata di Lovati

“Bisogna verificare chi c’era al telefono” ha detto l’avvocato di Lovati, Gallo, in diretta a Canale 5, spiegando che il suo assistito non ricorda questo episodio. Nel programma viene ribadito che il testimone non ha sentito fare il nome di Andrea Sempio e non ha sentito la voce al telefono dell’indagato. Avrebbe però sentito questa telefonata di persona, era forse quindi nello studio di Lovati o in sua compagnia in un altro posto.

Ha urlato per almeno un quarto d’ora assassino di merd*, io non lo avevo mai sentito parlare con quel tono con qualcuno” ha detto questo testimone a Mattino 5. “Due giorno dopo è uscito l’esito del dna…” ha ribadito questa persona convinta che Lovati stesse parlando proprio con Sempio. “Che cosa ho pensato in quel momento? Ho pensato che se Lovati gli ha dato dell’assassino, allora l’assassino è lui” ha detto il testimone a Mattino 5.

Il giornalista di Mattino 5 ha ribadito che questa persona, non vuole denunciare. “Gli ho chiesto perchè non è andato dalle forze dell’ordine a raccontare questa cosa, mi ha detto che non vuole entrare nella vicenda di Garlasco e che preferisce restarne fuori” ha detto l’inviato di Mattino 5. Secondo Giuseppe Brindisi, molte persone a Garlasco e nei dintorni, nelle ultime settimane hanno deciso di iniziare a parlare, raccontando anche cose viste in passato, comprendendo che probabilmente, una svolta potrebbe essere vicina.

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