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Papa in Germania: 100 mila persone a Friburgo per lui

Oggi alla messa conclusiva della sua visita nella sua terra d’origine, il pontefice ha fatto un forte appello all’unità dei cristiani. Benedetto XVI, che ha celebrato l’ultima messa della sua visita ufficiale, cominciata il 22, all’aeroporto di Friburgo, non ha mancato di sottolineare tutti quegli argomenti che stanno a cuore non solo a lui, ma […]


Oggi alla messa conclusiva della sua visita nella sua terra d’origine, il pontefice ha fatto un forte appello all’unità dei cristiani. Benedetto XVI, che ha celebrato l’ultima messa della sua visita ufficiale, cominciata il 22, all’aeroporto di Friburgo, non ha mancato di sottolineare tutti quegli argomenti che stanno a cuore non solo a lui, ma anche all’intera Chiesa. Alla celebrazione hanno partecipato 100 mila persone che hanno riempito la spianata dell’aeroporto per pregare in compagnia del papa tedesco. Il papa ha esortato la Chiesa tedesca a restare unita a quella di Roma attraverso una sintonia da ritrovare e coltivare. Il richiamo fatto dal pontefice risponde alle istanze di riforma partite proprio dalla chiesa tedesca e che si rivolgono a divorzio, celibato dei sacerdoti, ordinazione delle donne e situazione dei risposati. Secondo Ratzinger il rinnovamento della Chiesa può avvenire solo attraverso una fede rinnovata. Ha anche aggiunto che spesso gli agnostici sono più credenti degli stessi cattolici. Un’altra accusa che viene fatta alla chiesa di Roma, è l’immobilismo che il Vaticano mostra dinanzi alle richieste di rinnovamento. Ma l’insistenza di Benedetto XVI è rimasto deciso sulla sua posizione riguardo all’Unità della Chiesa di fronte alle sfide della società e dei movimenti di rinnovamento. Il papa ha anche sottolineato che l’uomo deve allontanarsi dalle cose materiali, dalla ricerca spasmodica delle ricchezze che lo hanno portato a vivere questo momento di grave crisi non solo economica, ma soprattutto culturale e spirituale, che sta mettendo in crisi l’uomo. Ha esortato i credenti a farsi toccare ancora dalla fede, nel loro cuore, senza cadere nella routine della fede, dove le parole e le azioni non toccano i cuori, ma scivolano via. Non è la Chiesa che deve adattarsi al mondo, ai suoi criteri, ma essa deve tenere salda la fedeltà e la missione affidatagli. Spogliarsi di quei fardelli materiali e politici che la allontanano dalla sua vera natura che è il vivere cristiano nel mondo. Non ha evitato nemmeno di parlare degli scandali che hanno colpito la Chiesa e che hanno sconvolto il suo stesso essere, quali sono gli abusi sui minori da parte dei sacerdoti. Infine Benedetto XVI ha ringraziato tutti gli organizzatori della visita in Germania, le persone impegnate nel volontariato, le istituzioni sociali e caritatevoli della Chiesa tedesca per il loro impegno.

Teresa Corrado



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