Sarabi uccisa a 8 anni perchè faceva rumore con il monopattino
Aveva solo 8 anni Sarabi, è stata uccisa da un vicino di casa perchè faceva troppo rumore con il suo monopattino
Sarabi non c’è più. Un uomo è stato accusato di omicidio di primo grado lunedì dopo che testimoni hanno riferito che una bambina di 8 anni di Chicago in sella a uno scooter ( sarebbe in realtà un monopattino) è stata colpita a morte da qualcuno che a quanto pare, non gradiva i rumori che stava facendo.
L’accusa è stata presentata contro Michael Goodman, 43 anni, per la morte di Sarabi Medina, ha annunciato la polizia di Chicago. “Semplicemente non aveva senso. Niente di tutto ciò aveva senso”, ha detto la vicina Megan Kelle al Chicago Sun-Times. “Tutti nella comunità gli dicevano semplicemente che sono solo bambini che si divertono a giocare. Lasciali stare” ma l’uomo a quanto pare non ha voluto sentire ragioni e ha ucciso la piccola.
La sparatoria è avvenuta sabato sera nel quartiere di Portage Park a Chicago. La polizia era nel condominio di Goodman domenica, intervistando persone e raccogliendo prove, ore dopo la sparatoria.
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Sarabi uccisa a 8 anni perchè faceva troppo rumore
“Prima di spararle, aveva detto qualcosa sul fatto che fossero troppo rumorosi”, ha detto Kelley. Dopo la sparatoria, Goodman è stato affrontato dal padre di Sarabi e ferito durante una colluttazione, secondo un rapporto della polizia. È stato portato in ospedale.
“È corso lì, ha placcato questo ragazzo”, ha detto l’attivista della comunità Andrew Holmes. I vicini di casa stentano a credere che si possa uccidere una bambina di otto anni solo perchè fa rumore con il suo monopattino nel cortile. E increduli testimoniano il loro dolore alla stampa che sta raccogliendo tutte le dichiarazioni dopo la morte della piccola Sarabi.
Goodman era in custodia lunedì, ma non è stato elencato nei documenti online del tribunale della Contea di Cook e non è stato possibile trovare un suo avvocato per commentare il caso.
Peluche e girasoli sono stati posti alla base di un albero vicino alla scena dell’atroce omicidio. “Con grande tristezza, siamo devastati per la perdita di un’altra giovane vita“, ha dichiarato la Chicago Public Schools in un comunicato.
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