Economia

Novità pensioni, uscita anticipata: quanto costa riscattare la laurea?

Novità pensioni, uscita anticipata: quanto costa riscattare la laurea? Ecco le ultime notizie

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Manca più di un mese al giorno in cui finalmente i tanti lavoratori che attendono il responso del Governo in materia previdenziale, potranno capire cosa ne sarà delle loro pensioni. Dopo il confronto tra Governo e Sindacati della scorsa settimana, sia le parti sociali che il Ministro del lavoro Poletti hanno confermato che tutti gli interventi sulle pensioni e sul lavoro saranno resi noti negli incontri programmati del 6, 7 e 12 settembre. Nonostante questo continuano a trapelare notizie circa le opzioni che il Governo starebbe valutando per la riforma delle pensioni. In particolare sembrerebbe che il Governo sia intenzionato a presentare una proposta per permettere l’uscita anticipata con il riscatto degli anni di laurea. Il riscatto degli anni di laurea consente di aumentare l’importo dell’assegno della futura pensione. Questo fino ad oggi. Infatti sembrerebbe che il Governo stia prendendo in considerazione la possibilità di riscattare gli anni di laurea per incrementare gli anni di contributi versati. In qualche modo il riscatto sarebbe una sorta di finanziamento della pensione anticipata. Secondo il Corriere della Sera però il conto resterebbe ugualmente salato.

QUANTO COSTA RISCATTARE LAUREA PER ANDARE PRIMA IN PENSIONE?

A titolo di esempio il quotidiano nazionale rivela che per chi ha oggi ha quarant’anni e guadagna 52 mila euro all’anno il conto può arrivare a 60mila euro. A fronte di questa cifra quindi si potrebbe arrivare ad una pensione anticipata. Il calcolo varia in base agli anni che si vogliono riscattare cioè se il periodo da riscattare è antecedente il 31 dicembre 1995 il meccanismo per definire l’importo tiene conto del periodo da riscattare, del sesso del richiedente e delle retribuzioni percepite negli ultimi anni. Se invece il periodo da riscattare è successivo al 1995 il calcolo è differente ma molto più semplice: il 33% della retribuzione lorda nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda va moltiplicato al numero di anni da riscattare.



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