Economia

Bonus asilo nido 2017: attesa per nota operativa Inps. Ultime notizie e requisiti per richiedere 1000 euro

Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della normativa sul bonus asili nido 2017, adesso le mamme attendono la nota operativa Inps. Secondo le ultime notizie i requisiti del bonus dovrebbero essere confermati


Ultime novità dal fronte degli aiuti alle famiglie. Finalmente è legge il bonus asili nido 2017. Se ne era parlato molto già nei mesi passati, ma è del 18 aprile 2017 la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di questo che vuole essere un aiuto per le donne che lavorano e non sanno a chi lasciare i propri figli una volta ripreso il lavoro dopo la maternità. Si tratta di un contributo di mille euro (1000 euro) all’anno, suddiviso in 11 mensilità, che potrà essere utilizzato per pagare la retta degli asili nido.

Il bonus può essere richiesto per tutti i nati nel 2016 e per un massimo di tre annualità. Il bonus asili nido 2017 non ha nulla a che vedere con il bonus mamma domani 2017

In realtà, però, anche se questa importante novità decisa nella legge di Stabilità 2017 ha avuto da pochissimo l’ufficializzazione in Gazzetta, tuttavia ci vorrà ancora un pò di tempo per poter accedere al bonus. Infatti, bisogna attendere circa trenta giorni, termine ultimo entro il quale l’Inps dovrà procedere a stabilire con nota ufficiale le modalità operative con le quali gli aventi diritto potranno richiedere il contributo statale. Una lunga attesa che sta per finire, dunque, e un valido aiuto ai genitori che si sta effettivamente concretizzando.

 

Bonus nido 2017 come funziona

La Legge di Stabilità 2017 che ha decretato il bonus nido, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 aprile 2017, ha voluto semplificare al massimo le procedure per la richiesta del contributo da parte delle famiglie italiane. Innanzitutto, è bene specificare che il bonus nido 2017 non deve essere confuso con altri aiuti previsti per quest’anno, come i voucher per gli asili nido. Nel caso del bonus, infatti, si tratta di un contributo annuale che è pari a mille euro e che sarà percepito dalle famiglie in 11 rate da € 90 circa ciascuna, 11 rate come gli 11 mesi nei quali i bambini frequentano il nido.

Per accedere al bonus non è necessario appartenere ad una soglia minima di reddito: tutti, infatti, possono farne richiesta a patto che il figlio sia nato nel 2016. Inoltre, stando alle ultime notizie di oggi 26 aprile, il bonus non potrà essere corrisposto per più di tre anni. Infine, l’importo ricevuto può essere utilizzato per saldare la retta sia di nidi pubblici che di quelli privati. Inoltre, il bonus non è cumulabile con altre iniziative di carattere assistenziale come, appunto, il voucher per gli asili nido oppure il bonus babysitter.

Bonus asilo nodo 2017 come richiederlo

In attesa delle ultime novità sul bonus nido 2017 e, soprattutto, che l’Inps faccia seguito con nota operativa a quanto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 aprile 2017, è possibile però dare alcune specifiche sulla richiesta di bonus da parte degli aventi diritto. Ad esempio, viene chiaramente sottolineato come non vi siano limiti di reddito per la richiesta del bonus ma occorra essere residenti in Italia ed essere in possesso di cittadinanza italiana oppure di cittadinanza di uno degli stati appartenenti all’Unione Europea. Stando alle ultime news, non dovrebbero essere presenti altre limitazioni e sembra quasi certo che la richiesta potrà essere fatta dai genitori direttamente sul nuovo portale dell’Inps oppure attraverso la consulenza dei Caf, così come avviene già per le altre misure di sostegno alla maternità.
In attesa delle ultime notizie sul bonus nido 2017, non resta che verificare costantemente il portale specifico per non correre il rischio che i 144 milioni di euro stanziati per il bonus nido 2017 si esauriscano a colpi di click.



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