E’ sempre mezzogiorno, Giusina Battaglia prepara pollo a stimpirata
Giusina Battaglia prepara il pollo a stimpirata una ricetta tipica della sua terra e parla anche delle minacce ricevute
Puntata del giovedì di E’ sempre mezzogiorno con Giusina Battaglia protagonista: che cosa ha preparato la bravissima chef siciliana in questo nuovo appuntamento? Per la puntata del 13 novembre 2025, Giusina Battaglia ha scelto un secondo piatto: pollo a stimpirata, un’altra tipica ricetta della sua terra. Oggi Antonella Clerici e la chef siciliana hanno anche parlato di qualcosa di molto triste che è successo di recente a Giusina. La Battaglia infatti è stata costretta a denunciare alcuni haters che l’hanno minacciata di morte.
Una puntata come sempre davvero ricca di idee e consigli per il pubblico di E’ sempre mezzogiorno che prende appunti! Puntata del giovedì in cui come sempre è stato preparato anche un buonissimo dolce. Una torta al cioccolato fondente! Potete leggere qui la ricetta.
E’ sempre mezzogiorno, Giusina Battaglia prepara pollo a stimpirata
Iniziamo quindi con la lista degli ingredienti per la ricetta di Giusina Battaglia: 6 sovracosce di pollo, 1 costa di sedano, 3 carote, 1 cipolla, 30 g capperi dissalati, 100 g olive verdi, 1 bicchiere di vino bianco, mezzo bicchiere di aceto, 2 tazze di brodo vegetale, 2 cucchiai di zucchero, 1 mazzetto di prezzemolo, origano, olio, sale e pepe
Giusina ha usato dei fusi ma la scelta della carne dipende dal vostro gusto.
Il pollo a stimpirata è un piatto tipico della tradizione siciliana, meno conosciuto rispetto alla celebre capunata, ma profondamente legato agli stessi sapori agrodolci che caratterizzano la cucina dell’isola. La parola stimpirata indica infatti una preparazione “in agrodolce”, in cui carne, pesce o verdure vengono prima rosolati e poi immersi in un condimento di aceto, zucchero e aromi. La stimpirata nasce come tecnica di conservazione: l’aceto, combinato allo zucchero, permetteva al cibo di mantenersi più a lungo, soprattutto durante i mesi caldi. Ancora oggi, questa ricetta conserva quel gusto deciso e fragrante tipico dei piatti siciliani di una volta.
Scaldiamo una padella con un generoso filo d’olio e facciamo rosolare le sovracosce di pollo fino a ottenere una doratura uniforme. Quando risultano ben colorite, sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare l’alcol.
In un’altra padella, versiamo ancora un filo d’olio e facciamo appassire la cipolla affettata insieme al sedano e alle carote tagliate a listarelle. Aggiungiamo le olive denocciolate, i capperi dissalati, i gambi di prezzemolo tritati, un pizzico di sale e pepe, quindi lasciamo insaporire qualche minuto. Trasferiamo il condimento nella padella con il pollo, aggiungiamo un po’ di brodo, copriamo e proseguiamo la cottura per circa 40 minuti.
Quando il pollo è pronto, uniamo lo zucchero e l’aceto bianco, lasciando che l’agrodolce si leghi al fondo di cottura per qualche istante. Completiamo con prezzemolo fresco tritato e serviamo. La ricetta di Giusina Battaglia è servita!