Dalla Cina la nuova aviaria che fa paura
Paura per il nuovo virus che miete vittime in Cina. Torna l'incubo aviaria
Sono già otto i morti e i contagi più di 20: dalla Cina arriva la nuova aviaria che fa paura. Il responsabile per le otto vittime e per i contagi che si stanno diffondendo in queste ore è il virus H7N9, sconosciuto fino a pochi giorni fa. I dottori però stanno iniziando a conoscere tutti i rischi che derivano da questo nuovo virus anche perchè nelle ultime ore si è diffuso in modo davvero rapido: le prime due vittime risalgono a meno di una settimana fa e l’ultimo decesso – avvenuto martedì – è quello di un uomo della provincia Jiangsu. Secondo i primi dati raccolti i contagi non si concentrano in una sola zona; sarebbero infatti 11 a Shanghai, 7 nello Jiangsu, 3 nello Zhejiang e 2 nell’Anhui. Cinque delle vittime erano di Shanghai, due dello Zhejiang, l’ultimo invece viveva nello Jiangsu.
Le rassicurazioni sul contagio- A quanto pare c’è da avere paura, ma solo se si entra in contatto con gli animali che sono stati infettati dal virus. Sembrerebbe infatti che, almeno per ora, la malattia non sia stata trasmessa da uomo a uomo. Tutte le vittime infatti avrebbero avuto dei contatti con il pollame infetto. I dottori ci tengono a precisare questo aspetto anche perchè tra le vittime ci sono dei parenti, il contagio però pare sia avvenuto solo a causa degli animali infetti. Le analisi sono state fatte a un centianio di persone che avevano avuto dei contatti con le vittime ma i test sono risultati negativi.
I provvedimenti- Nel frattempo bisogna cercare di isolare il virus e per farlo è necessario sopprimere gli animali infetti. Le autorità cinesi hanno ordinato la soppressione di 100mila animali tra pollame e volatili; si sono inoltre impegnate a informare l’Oms e i Paesi limitrofi sull’evolversi della situazione, accettando inoltre le ispezioni di esperti stranieri.
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