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Gioca per due giorni ai videogames: rischia la vita

Ragazza rischia di morire dopo 40 ore davanti ai videogames


Una ragazza, a causa della sua ossessione per i videogames, ha rischiato di morire. Si tratta di una giovane cinese, finita in ospedale in quanto colta da trombosi a seguito di una seduta di ben 40 ore consecutive passate di fronte ad un videogame. La ragazza protagonista della spiacevole vicenda, rimasta nell’anonimato, ha dovuto subire un intervento chirurgico a causa di questa sua estrema dipendenza da videogames, ma fortunatamente ora sta bene. La vicenda ha luogo dopo quasi un anno dalla morte di un’altra ragazza giovane, giapponese, sempre a causa dall’eccessivo tempo passato davanti ad un videogioco. I videogames a quanto pare possono divenire una vera e propria ossessione, provocando una dipendenza da essi. Molte persone, infatti, si chiudono di fronte a questi giochi, non rendendosi conto dello scorrere del tempo. Così si arriva a conseguenze estreme, come quelle che vedono coinvolte queste giovani donne asiatiche.

A quanto pare, nei paesi asiatici i videogames portano a conseguenze estreme, a causa dell’eccessiva dipendenza che colpisce i giovani, i quali non riescono a staccarsi dal monitor o dalla televisione neanche per mangiare, rimanendo così immobili per lunghissimo tempo. Ad essere ossessionati dai videogiochi sono soprattutto adolescenti o comunque persone molto giovani, che iniziano a vedere in questo passatempo una vera e propria ragione di vita, senza rendersi conto di farsi del male. E’ importante che i genitori di questi ragazzi si rendano conto del problema in modo tempestivo, prendendo dunque provvedimenti seri al fine di salvaguardare la salute dei propri figli, che rischiano di cadere in un vortice dal quale è molto difficile uscire, e che può portare a conseguenze estreme, come nel caso delle due giovani sopra citate.


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