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Twitta che ti passa, Enrico Mentana lascia: troppi insulti

Troppi insulti e troppi utenti anonimi: Enrico Mentana non ci sta e decide di lasciare twitter


Alla fine non ce l’ha fatta: Enrico Mentana ha deciso di lasciare twitter, non si può discutere con gente che insulta e da cui non si si può difendere. Non poteva che essere dedicata a lui la nostra rubrica Twitta che ti passa; il direttore del Tg di La7 già l’1 maggio è stato vittima di twitter, dal suo account infatti era partito un tweet riguardante la morte di Fabri Fibra che aveva portato il panico. Il giornalista si era poi scusato dicendo che qualcuno aveva utilizzato l’account.

Oggi dà il saluto a i suoi tanti followers, sono troppe le cose che non vanno bene sul social network e poi ci sono gli insulti che non vengono proprio digeriti da Mentana. Il giornalista infatti ha un vivace scambio di battute con alcuni degli internauti che popolano il suo profilo.

I tweets di Enrico Mentana

@colvieux non si farebbe botta e risposta con chi magari ti accusa di aver 300mila followers e “solo” 130 following: prova a legger tutti!

Curioso: gli argomenti usati dai difensori dell’anonimato su twitter son gli stessi addotti dai massoni per giustificare le logge coperte…

“@zeropregi: Nel paese in cui le FDO non hanno i numeri identificativi lei fa le pulci agli utenti anonimi su twitter?”.No, mi tiro indietro

Non mi arrendo davanti a “due battute”.In un anno non ho mai bannato nessuno. Ma se il bar che amate si riempie di ceffi, cambiate bar.O no?

@filcata1: “i problemi sono educazione e intelligenza delle persone, non anonimato”.Tanti anonimi sono ok; ma tutti gli insulti sono anonimi

Resterei se ci fosse almeno un elementare principio d’uguaglianza:l’obbligo di usare la propria vera identità.Strage di ribaldi col nickname

E poi il suo saluto: Un saluto finale a tutti

Bye Bye



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