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Fiocco di neve, simbolo della Cina: la storia del bambino arrivato a scuola con i capelli ghiacciati

Le foto di Wang Mangu, il bambino arrivato a scuola con i capelli ghiacciati, hanno fatto il giro del mondo e noi vi riveliamo la storia di questo piccolo Fiocco di neve

bambino ricoperto dal ghiaccio arriva a scuola


Il piccolo Fiocco di neve è diventato il simbolo della Cina. Stiamo parlando di Wang Manfu, un bambino presentatosi a scuola con i capelli ghiacciati e le mani coperte da geloni. Le sue immagini hanno fatto il giro del mondo. Stando alle ultime notizie, nell’istituto che il piccolo frequenta sono arrivate delle donazioni. Il bambino è stato intervistato e ha raccontato di aver dimenticato sia cappello che guanti per il tragitto sino alla scuola. Proprio per tale motivo, il piccolo è stato sottoposto al gelo totale.

FIOCCO DI NEVE, SIMBOLO DELLA CINA ULTIME NOTIZIE: LE FOTO DI WANG MANFU DIVENTANO VIRALI

Wang Manfu, ora conosciuto come Fiocco di neve, è diventato il simbolo della Cina. Le immagini del bambino che è arrivato a scuola con i capelli ghiacciati e le mani coperte da geloni hanno fatto il giro di tutto il mondo. Il piccolo di 10 anni è giunto all’istituto semiassiderato, per i quattro chilometri percorsi sotto la neve per raggiungere la sua scuola. Le sue foto sono diventate virali negli ultimi giorni, e non solo in Cina. Infatti, tutto il mondo si è commosso di fronte a queste immagini. “Mi sono reso conto di aver dimenticato cappello e guanti quando ormai ero arrivato a metà strada”, questo è ciò che rivela Wang ad un intervistatore. A postare le sue foto ci ha pensato il preside della scuola elementare Zhuanshanbao, Fu Heng. Quest’ultimo ha scelto di condividere le immagini del piccolo sui social cinesi, proprio per mostrare a tutti le condizioni di difficoltà in cui si trova l’istituto della contea di Ludian nello Yunnan. Si tratta di una zona rurale del paese dove vi sono dei problemi riguardanti lo sviluppo economico. La famiglia di Wang è stata costretta a trasferirsi in una grande città per trovare lavoro, lasciando i figli con i nonni in questo piccolo paese di campagna. Non stiamo parlando di un unico caso, questo è solo uno dei tanti esempi.

IL BAMBINO ARRIVATO A SCUOLA CON I CAPELLI GHIACCIATI: ECCO PERCHE’ IL PRESIDE HA CONDIVISO LE FOTO

La condivisione delle foto del piccolo “Fiocco di neve” della Cina ha un vero e proprio obbiettivo. Il preside ha voluto mostrare come nello Stato cinese vi siano 17 milioni di bambini “lasciati indietro”. Dall’anno 2013 stanno cercando di migliorare le condizioni di questa scuola, iniziando dalla mensa e finendo al cortile. Il preside ha ammesso, inoltre, che non vi sono disponibili abbastanza soldi per il riscaldamento. La scelta di Fu Hang ha ricevuto dei riscontri positivi. Infatti, dopo le foto di Wang Manfu, la campagna di raccolta fondi delle associazioni di volontariato dello Yannan è riuscita a ricevere ben 100mila Renminbi, ovvero 15mila dollari in pochissimi giorni. Nella scuola sono stati, invece, ricevuti 300mila dollari nel corso delle ultime ore. Nella città di Zhaotong City, capoluogo di Ludian, vi sono più di un milione di persone che soffrono la povertà, tra cui 140mila bambini che frequentano la scuola elementare. In quella di Wang vi sono 167. Il piccolo “Fiocco di neve” ha rivelato che la scuola gli piace e da grande vorrebbe andare all’università di Pechino.



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