Bellezze VIP

Karina Cascella ringrazia i medici che hanno operato la sua piccola Ginevra (FOTO)

Con gioia e un bel po' di emozione Karina Cascella ringrazia i medici che hanno operato sua figlia Ginevra (foto)


Karina Cascella rende spesso partecipi i fan sui social delle sue emozioni e questa volta in un lungo post ha ringraziato i medici che hanno operato sua figlia Ginvera. Niente di grave per la piccola nata dal legame finito da tempo tra Karina Cascella e Salvatore Angelucci ma per i genitori ogni piccolo problemi die propri figli e pur sempre un problema che dà preoccupazione e ansia. Per la piccola Ginevra l’asportazione delle tonsille e delle adenoidi, un’operazione necessaria per la figlia dell’ex opinionista di Uomini e Donne. Karina ha voluto ringraziare pubblicamente il reparto di pediatria del Fatebenefratelli e il Professor Luca Bernardo che lo dirige.

La piccola Ginevra aveva una voce nasale, ascoltandola molti lo dicevano ma Karina combatteva con le sue paure, sapeva che la soluzione per la sua bambina era l’operazione e alla fine si è fidata ed ha fatto bene: “Alcuni di voi mi dicevano spesso ascoltando i video di Ginevra che aveva la vocina nasale, era vero. Da circa un paio di anni combattevo con le mie paure rispetto alla possibilità di un intervento di tonsille e adenoidi, consapevole sì che ci sono cose molto ma molto più gravi, ma quando si tratta dei tuoi figli, preferiresti sempre che che accadesse a te e mai nulla a loro. Quando poi decidi e sei in buone mani allora sei preoccupata, ma tutto va per il meglio”.

VALERIA GOLINO LASCIA COSI’ SCAMARCIO? CLICCA QUI

Karina ringrazia gli infermieri del reparto ma non solo per come hanno curato sua figlia e gli altri piccoli presenti ma anche per aver assistito lei con la sua ansia. Inoltre racconta che grazie al professor Bernardo in quel reparto entrano anche cuccioli di cane, coniglietti e altri animali per la terapia più dolce e bella. Inoltre confida emozionata: “Sapevo di amare mia figlia, ma quando ho visto spuntare la sua testolina con la coda un po’ scompigliata che veniva sulla barella verso di me dopo l’attesa dell’intervento, è stato come tornare a respirare, ero di nuovo viva. Non sono interventi gravi, sono fatti solo se necessari e noi non avevamo scelta. Per chi come me si trovasse ora nella stessa situazione, fatevi coraggio mamme perché dopo stanno meglio”.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.