Anna Tatangelo racconta gli anni più bui: “pesavo 55 chili”
Dopo cinque anni molto complicati, finalmente per Anna Tatangelo è tornato il sereno e presto la cantante diventerà mamma per la seconda volta
In una lunga intervista a cuore aperto, Anna Tatangelo si è raccontata a Candida Morvillo per il Corriere della sera. Presto diventerà mamma per la seconda volta, ha un compagno che ama e un figlio ormai grande che è la sua vita. Sta vivendo un momento speciale ma si guarda anche indietro e non può dimenticare di quando ha dovuto affrontare quello che avrebbe preferito non vivere. Oggi c’è il sole nella sua vita, ma i momenti bui per la cantante non sono mancati. Anna Tatangelo è pronta a raccontarsi, mettendo via anche quella maschera che sembra aver indossato per anni. Mostra anche le sue fragilità, perchè non sempre una donna deve essere wonder woman.
Anna Tatangelo e gli anni più buoi della sua vita
Quando la storia d’amore con Gigi d’Alessio è finita, dopo 15 anni, per Anna Tatangelo, è arrivato un momento molto difficile da vivere. E nella sua intervista al Corriere della sera non si nasconde e racconta: “sono stati anni durissimi. Ho cambiato casa, mio figlio non capiva cosa succedeva e sono arrivati il Covid e poi la malattia di mia madre. È stato un crollo totale. Salivo al San Raffaele a Milano, parlavo coi medici, stavo settimane in ospedale cercando di tenere insieme tutto, tipo Wonder Woman. Davanti a mamma, ai miei fratelli, a mio padre, ero forte“.
La cantante indossava una maschera per proteggersi: “Poi, da sola, crollavo. Sono arrivata a pesare 55 chili. Ognuno reagisce al dolore a suo modo: io mi caricavo tutto addosso, gli altri dicevano “pensaci tu, tu hai i contatti, tu puoi”. Gli anni più brutti della mia vita. Eppure, non ho rimpianti: ogni momento libero l’ho passato con mia madre, ho fatto tutto quello che potevo. Però, lei mi manca ancora. Vedo la mia vita come una rivalsa della sua. Lei tante scelte non aveva potuto farle. E quando ero sul palco, mi guardava con soddisfazione indimenticabile“.
E sulla fine della sua lunga relazione con Gigi d’Alessio, Anna Tatangelo racconta: “Più che parlare di Gigi, preferisco prendermi le mie responsabilità: ero io che, per proteggermi, mi ero costruita una maschera. E infatti, a storia finita, ho sentito che era ora di dire che quell’Anna fredda, algida, era in realtà sensibilissima, fragile. Oggi, per la prima volta, non sento il bisogno di nascondere nulla. Né il mio compagno né la mia felicità“.