Fiction e Serie TV

Solo-La serie la prima puntata oggi: Marco Solo e la vita da infiltrato nelle cosche calabresi

Solo-La serie la prima puntata oggi: Marco Solo e la vita da infiltrato nelle cosche calabresi. Ecco la trama della puntata in onda il 9 novembre 2016


Una fiction nuova, moderna che per la prima volta racconta la ndrangheta, sono queste le premesse con le quali in casa Mediaset è stata presentata Solo-La serie la mini serie in 4 puntate con Marco Bocci protagonista, insieme a lui un cast di alto livello. Solo è il nome di Marco, il suo cognome a dire il vero e Marco è un agente infiltrato che si ritrova catapultato in un mondo che dovrà imparare a conoscere, il mondo della ndrangheta, delle cosche calabresi. La sua vita riparte dalla piana di Gioia Tauro in una delle famiglie più influenti del posto. Vediamo quindi le anticipazioni che ci svelano la trama della prima puntata della serie Solo in onda oggi 9 novembre 2016. Un mercoledì ricco dal punto di vista del palinsesto tv, Solo conquisterà gli ascolti e l’affetto del pubblico?

SOLO LA SERIE: LE ANTICIPAZIONI PER LA PRIMA PUNTATA IN ONDA OGGI 9 NOVEMBRE 2016

Marco (Marco Bocci) e’ un agente infiltrato da piu’ di un anno, quando nel bel mezzo di uno scambio d’armi finito nel sangue, salva la vita a Bruno Corona (Peppino Mazzotta), rampollo di un clan calabrese, e per questo entra nelle sue grazie diventando a sua volta un esponente di spicco all’interno della famiglia Corona che lo accoglie grata al proprio interno. Marco si trasferisce cosi’ in Calabria e inizia a lavorare per la famiglia. A supporto del nostro c’e’ Barbara (Diane Fleri’), la compagna di Marco, che oltre a temere per la missione delicatissima e la vita del suo uomo, deve preoccuparsi anche di un sentimento che vede nascere in Agata (Carlotta Antonelli), la giovane figlia dei Corona, sempre pericolosamente vicina al suo uomo….

I clan calabresi, infatti, sono estremamente diffidenti verso coloro che non sono membri della loro stessa famiglia: Marco, però, riesce a conquistare la loro fiducia, permettendo così allo Sco di avvicinarsi al loro obiettivo, ovvero bloccare, insieme all’Interpol, un carico di eroina destinato al boss americano Rudi Iaccarino, di cui i Corona sono i tramite.



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