La vita in diretta a Sanremo la musica non basta: la cronaca nera è ancora protagonista
La vita in diretta a Sanremo la musica non basta: la cronaca nera è ancora protagonista. Il festival non riempi gli spazi del programma di Rai1 che torna ancora sulle storie di cronaca della nostra Italia
Riuscire a fare una diretta parlando solo del Festival di Sanremo non è cosa facile, è chiaro. Ma è anche vero che scegliere di trasportare tutto il “carrozzone” de La vita in diretta a Sanremo per poi continuare a fare anche tanta cronaca nera, sembra una scelta davvero difficile da digerire. Marco Liorni e Cristina Parodi si ritrovano catapultati nel mondo sanremese, e nella prima parte de La vita in diretta, come è successo nella puntata in onda il 6 febbraio 2017, affrontano con leggerezza e allegria la tematica sanremese. Dopo le 17 però si torna seri: facce di circostanza e atteggiamento serio visto che la cronaca nera proprio non può essere messa da parte. Audio pessimo, ma questa è un’altra storia, a casa si assiste alla classica puntata de La vita in diretta solo che tutto si svolge in un ambiente molto diverso dal classico studio romano. Siamo a Sanremo, le luci sono diverse, gli spazi sono diversi e questa Vita in diretta dai toni neri, ha davvero poco a che spartire con l’atmosfera sanremese.
Come dicevamo all’inizio di questo post, pensare che si potesse fare una diretta parlando solo del festival non è cosa immaginabile, anche se fattibile. Ci viene però da pensare, che se proprio non si potesse rinunciare alla cronaca nera, si potesse fare altro o altrove. Non era magari necessaria la presenza sin dal lunedì dei due conduttori a Sanremo. Si poteva immaginare una prima parte de La vita in diretta da Sanremo con Cristina Parodi e una seconda parte del programma condotta invece da Marco Liorni ma da altri studi.
Detto questo è anche chiaro che il valore in sè de La vita in diretta non si discute. Si tratta di un ottimi contenitore e la professionalità dei due conduttori è sempre il punto di forza del programma, insieme ala bravura degli inviati. Qui si toppa nella scelta, il contesto, tutto quello che avviene intorno mal si amalgama con i servizi di cronaca nera, con le storie difficili, con i racconti della nostra Italia. Peccato. La scelta della Rai di trasportare La vita in diretta a Sanremo poteva avere anche un senso che però al momento non ha. Magari da dopo domani, quando il festival sarà andato in onda e ci sarà molto di cui parlare, la cronaca nera sarà messa in cantina, ce lo auguriamo con tutto il cuore.