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Antonella Clerici scoppia in lacrime per l’Emilia Romagna, spiega il suo dolore in diretta

E' sempre mezzogiorno inizia con il dolore e le lacrime di Antonella Clerici per l'Emilia Romagna

clerici Emilia romagna

E’ con le note di “Romagna mia” che Antonella Clerici ha voluto iniziare la puntata del 18 maggio 2023 di E’ sempre mezzogiorno cercando di trattenere il dolore ma alla fine è scoppiata in lacrime. “Questa canzone che mette molta allegria ma in realtà e Romagna nostra in questo caso perché noi vi abbracciamo davvero virtualmente. Oggi c’è Zia Cri con noi, c’è Daniele Persegani, insomma abbiamo tantissimi amici della Romagna. Tutti amiamo questa regione io non conosco persona che non ami l’Emilia Romagna”. La Clerici chiede aiuto proprio a Zia Cri, è emozionata ma riesce a sorridere, ha il compito di portare la serenità nella casa degli italiana. Cristina Lunardini sorride seguendo l’esempio e la professionalità di Antonella Clerici ma poco dopo arrivano le lacrime.

Antonella Clerici piange per l’Emilia Romagna

“Io penso che molti di voi in questi momento non avranno le case e ci sono persone che hanno perso davvero tutto. Penso agli albergatori che erano pronti con la stagione”. Zia Cri spiega che Rimini e Riccione sono state più fortunate ma che i paesi all’interno sono in ginocchio: “le case sono allagate e quindi ci rimbocchiamo le maniche e andiamo a pulire e a spalare, a rimettere a posto e quindi con l’aiuto di tutti anch’io…”.

Antonella Clerici cambia argomento, inizia il gioco di E’ sempre mezzogiorno ma non trattiene le lacrime, la voce le trema, piange e chiede scusa per la sua reazione. “Scusate, mi dispiace, sapete il bene che ho per la Romagna, ho un amore pazzo”. Si scusa, il dolore della conduttrice è reale, pensa a chi non ha più una casa, a chi non ha più niente.

Entra in studio Daniele Persegani, l’abbraccia con gli occhi lucidi: “Io sono emiliano, sono anche adottivo romagnolo… noi non abbiamo paura di sporcarci le mani ma l’importante è che ci mettiate nelle condizioni di poterlo fare, tutto. Anche il Po’ ci preoccupa tantissimo, speriamo che gli argini tengano, che ci sia l’acqua che vada giù insomma in maniera calma e che non crei anche da noi tutto quello che è successo purtroppo in Romagna e che ho già provato tante volte. Chi non lo prova purtroppo per fortuna non sa cosa vuol dire avere l’acqua in casa e vedere le tue cose che vanno via. Vorresti salvare quello che puoi salvare ma non si salva niente. E’ tutto quando allagato, perso”. Anche Zia Cri si asciuga le lacrime e tutti insieme voltano pagina e continuano a fare quello che sanno e devono fare in tv.

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