Elena Di Cioccio: “mi vergognavo della mia malattia” ma da due anni non si preoccupa più degli altri
Elena Di Cioccio parla della sua malattia, si vergognava, oggi non deve farlo più e lo racconta a La volta buona
E’ stata la madre la vera salvezza di Elena Di Cioccio che a La volta buona parla della sua malattia. E’ sieropositiva ma da tempo riesce a dirlo senza doversi più vergognare. Ha una forza da imitare Elena, perché ricordiamo che la mamma è morta suicida.
E a Caterina Balivo Elena Di Cioccio parla invece dell’ironia della madre, del suo modo di vedere le cose che le è rimasto dentro. Sono due storie che non si scontrano, quella del suicidio della mamma e quella della malattia di Elena. Come a Verissimo tempo fa ha spiegato bene la prima tragedia, oggi 11 novembre 2024 a La volta buina spiega la sua sieropositività.
Elena Di Cioccio a La volta buona la sua malattia
“Il suo modo di vedere le cose è molto particolare, mi è rimasto dentro” parla della madre, la persona che più l’ha aiutata, sempre. A 27 anni ha scoperto di essere sieropositiva, faceva le analisi in maniera regolare: “assolutamente in maniera regolare, noi abbiamo sempre fatto gli esami del sangue, mia nonna un’altra mia nonna e scopro questa cosa. Allora, lo so che a raccontarlo voi vi aspettate un racconto triste ma per me sono cose che ho già elaborato e quindi la persona che vi racconta oggi questa storia è una persona che ha messo insieme i pezzi e adesso il vaso che ho in mano mi piace”.
Elena non sa se verso di lei ci sono ancora pregiudizi, non le riguarda, non lo sa: “nel senso che negli ultimi due anni io non mi preoccupo più di cosa pensa il prossimo…”. Non le interessa, si è liberata, è libera dal momento del suo coming out. “Anche se sarò libera nel deserto però sono libera nel deserto e questa donna libera porta in scena se stessa e lo fai in maniera molto ironica. Lo spettacolo è comico, è molto divertente ma l’argomento parte dalla frattura personale, dalla disperazione”.
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Elena Di Cioccio ogni volta si sente in dovere di dire a tutti che sta bene, che essere sieropositiva oggi non è un problema, per lei non ci sono problemi di salve. Ricordiamo però anni fa, più di due decenni fa, non era lo stesso, c’era molta più ignoranza e di conseguenza tanta paura. Parole e giudizi che oggi e da tempo non toccano l’attrice comica che a Caterina Balivo e al pubblico di Rai 1 parla con estrema serenità, perché lei l’ha superato il periodo duro.
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