Andrea Delogu spiega come Ballando con le stelle l’ha salvata dopo il suo terribile lutto
Il percorso di Andrea Delogu a Ballando con le stelle: il ballo l'ha salvata dopo il suo terribile lutto
Nel giorno della finale di sabato 20 dicembre, Andrea Delogu ha voluto fermarsi un momento e guardarsi indietro. Prima ancora di salire in pista per l’ultima volta a Ballando con le stelle, la conduttrice ha raccontato quanto questa esperienza sia stata molto più di una semplice gara di ballo: un rifugio emotivo, una scelta di sopravvivenza, un modo per restare in piedi dopo il dolore più grande.
La sua avventura nel programma di Rai1 è stata infatti profondamente segnata dalla morte del fratello Evan, scomparso il 30 ottobre in seguito a un incidente. Un lutto improvviso che, a novembre, l’ha costretta a un’assenza momentanea dalla pista e a mettere in discussione tutto, compresa la possibilità di continuare il percorso nello show.
Per Andrea Delogu un dolore che ha cambiato tutto, ma non la direzione
Con il senno di poi, Andrea Delogu è oggi convinta di aver fatto la scelta giusta a non abbandonare il programma. In un momento in cui il dolore rischiava di travolgerla, Ballando con le stelle è diventato un appiglio concreto: «Ho messo in pausa quello che dovrò affrontare, ma tornare è stata la decisione migliore», ha spiegato.
Non una fuga, ma una sospensione necessaria. Delogu ha scelto consapevolmente di rimandare il confronto con il lutto per riuscire a restare presente, viva, attiva. Una decisione complessa, maturata giorno dopo giorno, che le ha permesso di ritrovare un senso di continuità in mezzo al caos emotivo.
Il ritorno in pista dopo la perdita del fratello
Dopo settimane difficilissime, il rientro in gara ha assunto un valore simbolico fortissimo. Andrea ha raccontato quanto sia stato fondamentale tornare a ballare non solo per se stessa, ma anche per la sua famiglia: «Tornare dopo quello che è successo per me è stato tutto. Era importante sentire che potevo ancora vivere e far vedere alla mia famiglia che ci sono».
La pista da ballo si è trasformata così in uno spazio di resistenza emotiva, dove il corpo ha continuato a muoversi anche quando il cuore faceva fatica a reggere il peso della perdita. Un gesto semplice, ma potentissimo.
Il ruolo decisivo di Nikita Perotti
Determinante, in questo percorso, è stato il rapporto con Nikita Perotti, il maestro che l’ha accompagnata per tutta l’avventura. Andrea Delogu non ha mai nascosto quanto il suo sostegno sia stato essenziale in un momento così delicato: «Non avrei mai deciso di tornare senza Nikita. Non ha mai cercato di convincermi, mi ha ascoltata. È stata una fortuna incontrarlo in un momento così».
Un legame fatto di rispetto, ascolto e fiducia reciproca, che è arrivato anche al pubblico e alla giuria. Dopo una delle loro esibizioni, Selvaggia Lucarelli ha scherzato sul loro rapporto, rivolgendosi al ballerino con una battuta ironica:
«Sai che sei dentro un amore tossico, sei preso da questa strega ammaliatrice che ti ha rapito».
Un’esperienza che va oltre la vittoria
Prima ancora di qualsiasi risultato finale, per Andrea Delogu Ballando con le stelle è stato un percorso di ricostruzione personale. Un’esperienza che l’ha aiutata a non crollare, a trovare una forma di equilibrio temporaneo e a dimostrare a se stessa di poter continuare, anche quando tutto sembra fermarsi. Al di là della coppa, la vera vittoria è stata quella di essere tornata in pista. E di averlo fatto scegliendo la vita, un passo di danza alla volta.
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