Giulia Salemi perfetta per The Cage: la conduzione è un di più?
The Cage funziona: il format con Amadeus e Giulia Salemi è perfetto per l'estate del Nove
Guardando The Cage, il nuovo programma in access prime time sul Nove, vengono in mente alcune cose. La prima: si tratta di un giochino divertente per l’estate, anche se ci sono molti aspetti non curati e piccoli dettagli lasciati al caso ( ad esempio la prima puntata in onda, è stata decisamente impacchettata meglio della seconda ed era anche evidente che la seconda fosse stata registrata dopo la prima). Leggero, veloce e dinamico, è adatto a tutto il pubblico: dai più grandi ai più piccoli. E’ senza impegno, quello che molti cercano quando accendono la tv in quella fascia oraria. Poche emozioni, anche se vincendo il montepremi di 50mila euro, come è successo il 9 giugno, qualche lacrimuccia scende.
Altre due considerazioni: Giulia Salemi è perfetta nel suo ruolo, anche se alcune battute scritte per lei, lasciano un po’ basiti per banalità, ma va bene anche così. Amadeus invece, fa il suo ed è bravo, come un professionista come lui può essere. Il problema è che nel format di The Cage, il conduttore è letteralmente inutile. Immaginate se a leggere le domande fosse una voce esterna, o la stessa Salemi, il risultato non cambierebbe. In questo game, Amadeus non può dare nessun genere di contributo tanto che, a ben contare anche i minuti, sembra quasi che parli di più Giulia Salemi dello stesso conduttore.
The Cage: Giulia Salemi e Amadeus funzionano
La coppia comunque funziona, anche se, come detto, il ruolo del conduttore è quasi un di più in questo format perfetto per il presente che viviamo. Da rivedere forse in generale qualche regola, come quella per cui se metti una mano fuori dalla gabbia puoi portare via tutto o lo challenge che sono molto simili a quanto pare, almeno a giudicare dalla prima puntata, si rischia un po’ l’effetto monotonia, almeno per gli affezionati che decideranno di vederlo ogni sera. The Cage invece è perfetto per chi non cerca il campione a cuoi affezionarsi ma accende per caso la tv per divertirsi una quarantina di minuti. Il format funziona.
Amadeus e Giulia Salemi sono partiti bene con il milione della prima puntata arrivato anche grazie al traino di Sinner. Ieri sera c’era la nazionale e dunque il pubblico alla ricerca di un gioco in quella fascia oraria potrebbe essersi spostato sul Nove o forse no. Stasera su Rai 1 ci sarà Antonella Clerici senza De Martino e dunque Amadeus potrebbe approfittarne. Vedremo. Ascolti a parte, The Cage si lascia guardare e è molto gradevole.