La vedova di Franco Gatti a Marina Occhiena: “Ti ho perdonata”
La vedova di Franco Gatti a La volta buona con Marina Occhiena, oggi il loro legame è fortissimo
Stefania Picasso, la vedova di Franco Gatti, torna a La volta buona, questa volta c’è con lei anche Marina Occhiena, la quarta dei Ricchi e Poveri, l’amica che ha ritrovato. Sono amiche davvero Stefania e Marina, lo sono diventate soprattutto dopo la morte di Franco Gatti ma la Occhiena ha fatto molto di più. Lei c’è sempre stata, sempre presene, oggi più di tutti gli altri anche se ci sono solo belle parole per Angelo e Angela.
Ha smesso di piangere Stefania Picasso, ha pianto tutto le lacrime che poteva prima per l figlio poi per suo marito Franco Gatti. Quello che racconta è tutto il bello di un legame tra quattro artisti e poco conta oggi se un tempo è accaduto di tutto, quel tutto che fino in fondo non racconteranno mai. Leggi anche La vedova di Franco Gatti racconta gli ultimi giorni di vita: “sono stati molto belli”
Franco Gatti rivive nell’amicizia tra la moglie e Marina Occhiena
Avevano e hanno una regola precisa i Ricchi e Poveri, quella di non fare entrare gli altri nel loro rapporto, mogli, marito, compagni, nessuno doveva intromettersi e così Stefania ancora oggi non sa molto o forse non lo dice, sul cosa è successo tanti ani fa. Parlano della reunion ma soprattutto di Franco Gatti.
Oggi le due donne sono amiche ma c’è una cosa che la Picasso ha dovuto perdonare alla cantante. Si sono ovviamente conosciute decenni fa ma la Occhiena proprio non se la ricordava la moglie di Franco Gatti. Faceva un po’ la sostenuta? Non si stanno simpatiche? Oggi sono legatissime e la Picasso non può che ringraziare l’amica che l’aiuta, che le dà leggerezza, che è stata presente e lo è ancora nei momenti duri.
Insieme ricordano commosse gli ultimi momenti di Franco in ospedale, quando era in coma, quando sembrava stringere la mano a Marina ma forse lui era già andato via.
“Ci siamo sempre sentiti e frequentati e dopo la reunion abbiamo continuato a vederci in ospedale. Io gli ho preso la mano e ricordo un po’ me l’ha stretta ma era già ormai era ancora ma vabbè non pensiamoci dai” fa fatica la Occhiena a non piangere.
Stefania però parla di tutti i Ricchi e Poveri, non solo dell’amicizia di Marina, di quello che ha fatto, parla anche di Angelo e Angela che per Franco hanno sofferto tanto: “Devo dire anche da parte dei Ricchi e poveri in quel periodo sono stati molto vicino, veramente e so che hanno sofferto”.
“Franco con la sua saggezza e la maturità, insomma era una persona colta, posata e forse dimostrava addirittura di più di quello che aveva e quindi ci guidava un po’ e lui aveva una cultura musicale molto profonda, si faceva mandare i brani dall’estero di tutti gli autori, tutti i cantanti famosissimi che facevano canzoni favolose che qui in Italia non erano ancora arrivate e allora le facevamo con la chitarra, tirava giù gli accordi e cominciavamo poi con le quattro voci che avevamo” ricorsa Marina parlando di Franco.
Ma Marina la descrive Stefania: “E’ una persona molto serena e quindi ti dà questa serenità cioè poi noi parliamo di tutto, di qualsiasi cosa, e addirittura prima che morisse mio figlio l‘anno prima c’è stato un incontro, il primo incontro fra noi e Franco e avevamo fatto un invito a casa nostra perché Franco dimostrava proprio il desiderio di rincontrarla”.