Tommaso Zorzi: “Nonna mi ha capito subito” ma c’è un errore che lo tormenta
Tommaso Zorzi ha un grande rimpianto nei confronti della nonna, un errore che non si perdona
E’ stato un bambino fortunato Tommaso Zorzi, ha avuto sempre l’amore della famiglia e dopo la mamma ha avuto l’amore immenso di nonna Pina. A La volta buona ascolta la canzone Vola colomba di Nilla Pizzi e si commuove, Tommaso Zorzi ricorda che la nonna gliela cantava sempre per farlo addormentare. Sono ricordi così dolci che parlano di serenità ma si commuove, c’è una cosa che lo tormenta.
Gli dispiace di non avere detto tutto a sua nonna, lei che dopo la mamma lo ha amato più di tutti. Nonna Pina ha capito subito tutto di suo nipote ma Tommaso Zorzi ha il rimpianto più grande. Leggi anche la lettera che Tommaso Zorzi scrisse ai genitori per il suo coming out
Tommaso Zorzi a La volta buona
La lasagna e quella canzone gli ricordano di lei, quel brano che non riesce ad ascoltare per intero perché altrimenti piange, gli fa male. La nonna non c’è più, è mancata durante il periodo del covid, era ricoverata, non è riuscito a vederla ma più di tutto gli dispiace tanto non averle detto tutto.
“Vola colomba è rimasta un po’ una ferita aperta, è una canzone che non riesco a sentirla tutta per intero ed è una canzone e che credo più rappresenti il rapporto che ho avuto con mia nonna perché racchiudeva la tenerezza di una nonna che canta la ninna nanna al nipote e lo fa addormentare”.
Tommaso Zorzi continua: “Lei ha capito subito ma il mio più grande rimpianto è stato quello di non essere mai riuscito a dirglielo io perché mia nonna è morta, è morta di covid in una Rsa. Ha avuto un ictus e quindi per gli ultimi 5 anni di vita non parlava però ovviamente capiva tutto e io in quegli anni non ho mai trovato il momento giusto per dirglielo fino a quando poi è arrivato il covid e l’hanno ricoverata in una struttura e non l’ho praticamente mai più vista è il mio più grande rimpianto è un po quello di dire cavolo lei mi amava veramente ero il primo nipote, mi ha capito subito…”.
Tommaso racconta che ci sono dei filmati di lui bambino a 3 anni vestito da contadina: “Perché così volevo e mia nonna era la prima che proprio si impuntava… se lui vuole così io lo vesto così e chiunque si avvicinava lo sbranava e il fatto che non abbia mai avuto la possibilità di dirglielo di persona mi tormenta abbastanza devo dire perché lo avrebbe capito e e non sono stato onesto fino in fondo con lei”.
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