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Verissimo, Amanda Sandrelli è ancora forte il dolore per la morte del fratello

Amanda Sandrelli racconta di suo fratello Giovanni, è morto a marzo ma per lei è ancora difficile raccontare

amanda Sandrelli fratello

Il fratello di Amanda Sandrelli aveva solo 59 anni, morto a causa di un infarto. E’ ancora troppo difficile per lei parlarne, parlare di quel fratello con cui aveva solo tre mesi di differenza, gli entrambi di Gino Paoli. E’ morto lo scorso marzo e a Verissimo oggi 8 novembre 2025 Amanda Sandrelli racconta di questo tempo sospeso perché quel dolore non sa ancora dove conservarlo.

“E’ un tempo sospeso però bello, io cerco sempre di vedere la parte positiva delle cose, sono ottimista nata così e quindi continuo a cercare di vedere le parti migliori di tutto”, Amanda Sandrelli fa fatica a parlare della morte di suo fratello Giovanni, del terribile lutto che ha coinvolto la sua famiglia >>>Amanda Sandrelli ricorda con amore suo fratello Giovanni morto prematuramente: “una fine ingiusta”

Amanda Sandrelli a Verissimo 

“La morte di Giovanni è infatti ancora una cosa molto fresca e quindi non so bene dove metterla, sono quei dolori a cui devi trovare un posto e non è facile spiega Amanda Sandrelli. 
“Ed è ovvio che ci vorrà tempo, è infatti ancora una cosa di cui insomma faccio fatica ecco un po’ faccio ancora fatica a parlarne però ci sono talmente tante cose belle di mio fratello, di noi”.

Un legame nato in modo speciale: “Ci siamo conosciuti a 8 anni e abbiamo vissuto insieme a Milano con mio padre e con Anna la sua mamma, per 5 anni, due anni di elementari e tre anni di medie. E dormendo in un letto a castello, in banco insieme, sempre insieme sempre sempre”.

Giovanni era nato tre mesi prima di Amanda, le mamme in dolce attesa nello stesso periodo. 

“E’ stata una cosa abbastanza curiosa ma proprio per questo era abbastanza unica come situazione. cioè io ricordo mia madre che veniva a trovarmi e andava a ballare con Anna, erano amiche, era un rapporto bello di affetto e Anna è stata straordinaria perché insomma mi ha accolto e non era facilissima la situazione eppure mi ha voluto un gran bene”.

Fa fatica a non commuoversi: “Inutile dire che anch’io gliene ho voluto e continuo a volergliene e spero ora di riuscire a restituirle qualcosa di quello che ha dato lei a me”.

“Siamo sempre rimasti in contatto anche quando poi la vita… insomma la vita è complicata per tutti e ovviamente io faccio un lavoro sempre in giro e anch’io ho due figli e quindi, è tutto più difficile. Però sapevamo di esserci l’uno per l’altro e questo vuoto non è facile. E’ stata una cosa improvvisa, totalmente improvvisa”.  

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