Le lacrime di Antonella Clerici dopo il premio dell’Airc
Le lacrime di Antonella Clerici che riceve da AIRC la medaglia come ambasciatrice
Era iniziata con le risate la puntata di E’ sempre mezzogiorno di oggi per Antonella Clerici ma è finita con grande commozione dopo la presenza di una ricercatrice Airc. Come ha ricordato la conduttrice del programma di rai 1, che da anni è ambasciatrice, questa è proprio la settimana dedicata alla ricerca e in molti dei programmi in onda nel day time della Rai, se ne parla, per sensibilizzare e aiutare la fondazione nella raccolta.
L’AIRC, acronimo di Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, è un’organizzazione italiana senza scopo di lucro nata nel 1965 con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sul cancro e diffondere una corretta informazione sulla prevenzione, la diagnosi e le terapie oncologiche.
Le lacrime di Antonella Clerici in tv
Nello studio di E’ sempre mezzogiorno di oggi c’è stata Elisa Taiana, una delle ricercatrici di Airc. “Pensiamo a voi, pensando che magari siete topi di laboratorio che non uscite mai, guardate Elisa che bella ragazza che lavora a Milano, nel Policlinico dove lavora dal 2015 con un gruppo di ricerca che si occupa del mieloma multiplo” ha spiegato Antonella Clerici mentre Elisa ha raccontato come AIRC l’ha sempre supportata. “Mi sostiene da sempre, mi permette di lavorare e far partire anche un gruppo di ricerca, mi supporta dall’inizio” ha spiegato Elisa.
Poi il momento delle lacrime per Antonella Clerici che ha ricevuto la medaglia dell’AIRC per festeggiare proprio i 60 anni ( trent’anni di collaborazione con la Rai). Elisa ha ringraziato il programma, la Rai e Antonella, perchè Airc grazie alla tv entra nelle case di tutti gli italiani. “Mi commuovo perchè so che cosa vuol dire AIRC” ha detto in lacrime Antonella Clerici.
Antonella Clerici ambasciatrice dell’Airc
La missione dell’AIRC è quella di rendere il cancro sempre più curabile, finanziando progetti di ricerca d’eccellenza e sostenendo la formazione di giovani ricercatori. Per farlo, l’ente:
- Finanzia progetti scientifici nei principali centri di ricerca, università e ospedali italiani;
- Offre borse di studio per favorire la crescita professionale di nuovi talenti nel campo dell’oncologia;
- Promuove campagne di sensibilizzazione rivolte al pubblico, per informare su prevenzione, stili di vita sani e importanza della diagnosi precoce.
Come si finanzia
L’AIRC si sostiene grazie alle donazioni dei cittadini, alle aziende e ai lasciti testamentari, oltre che attraverso grandi campagne di raccolta fondi come:
- Le “Arance della Salute” (a gennaio), che promuovono l’importanza di una corretta alimentazione;
- I “Cioccolatini della Ricerca” (a novembre), simbolo della dolcezza della solidarietà;
- L’Azalea della Ricerca (a maggio), dedicata in particolare alla lotta contro i tumori femminili.

Donate dunque, donate perchè è importante. Non solo per far restare i ricercatori nel nostro paese e per il loro lavoro, ma per tutte le persone che hanno bisogno di nuove cure. Il numero per donare è il 45521.