News Cinema

Reese Witherspoon arrestata e ubriaca chiede scusa

Arrivano durante la trasmissione Goog Mornig America le scuse di Reese Witherspoon la famosa attrice arrestata la scorsa settimana. Le scuse sono nei confronti dei suoi fans, della gente che a causa sua ha perso del tempo prezioso; scuse anche per il Poliziotti che hanno dovuto ascoltare il suo sfogo da persona ubriaca e molesta. […]


Arrivano durante la trasmissione Goog Mornig America le scuse di Reese Witherspoon la famosa attrice arrestata la scorsa settimana. Le scuse sono nei confronti dei suoi fans, della gente che a causa sua ha perso del tempo prezioso; scuse anche per il Poliziotti che hanno dovuto ascoltare il suo sfogo da persona ubriaca e molesta. “Ho fatto così tante volte l’avvocato nella mia carriera che ho dimenticato che mi trovavo nella realtà e non nella finzione, mi sono lasciata prendere la mano. Per questo chiedo scusa a tutti” queste alcune dichiarazioni dell’attrice intervenuta nel noto programma televisivo americano. La Withrspoon era stata arrestata in compagnia di suo marito accusato di guida in stato di ebrezza.

L’attrice ha cercato di utilizzare la sua fama per “corrompere” i poliziotti che hanno fermato l’auto guidata da suo marito. I due erano visibilmente in stato di ebrezza, sarebbero stati un pericolo per loro stessi e anche per gli altri guidatori. Reese avrebbe cercato di usare ogni “arma” in suo possesso; sembra che per intenerire gli agenti abbia anche detto di essere in dolce attesa.

Eravamo andati a mangiare fuori, avevamo bevuto un bicchiere di vino di troppo. Pensavamo di poter guidare, ma non era così. È stato un evento completamente inaccettabile e siamo molto imbarazzati per quanto accaduto. Non avremmo dovuto farlo” queste le parole della bella attrice che racconta così lo spiacevole episodio.

I due ovviamente non sono finiti in carcera, hanno semplicemente pagato la cauzione. Il momento più delicato però come svela l’attrice è stato quello in cui lei e suo marito hanno dovuto spiegare ai bambini quello che era successo.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.