Enrica Bonaccorti scrive la sua biografia: “Se faccio in tempo”
Enrica Bonaccorti aggiorna sulle sue condizioni si salute, la sua lotta contro il tumore e spera di fare in tempo a scrivere l'autobiografia
Forse nemmeno Enrica Bonaccorti sapeva di essere così forte, di essere capace di affrontare la malattia, il tumore al pancreas, come sta facendo adesso. Se nei primi mesi si era chiusa in se stessa con accanto solo sua figlia Verdiana, adesso Enrica Bonaccorti parla del cancro ironizzando e guardando in faccia alla realtà.
Vorrebbe solo sapere come sta davvero, come sta dopo la terapia, ma deve attendere e a Vanity Fair confida che lo saprà dopo metà gennaio ma sa bene che la battaglia è durissima. Intanto, prova a scrivere la sua biografia ma ammette che non sa se farà in tempo. >>>Enrica Bonaccorti lotta contro il tumore: “non ho molte speranze ma non mollo”
Enrica Bonaccorti scrive la sua biografia ma non sa quanto tempo le resta
“Sì, se faccio in tempo. Ho appena iniziato – dice Enrica Bonaccorti sapendo che forse potrebbe non avere tutto il tempo – ed è molto faticoso, durissimo, ma insomma una quindicina di pagine le ho scritte. Me l’avevano chiesto da anni e anni, adesso ci sto provando ed è un lavoro di introspezione mica da ridere”.
Aveva sempre detto di no ma adesso è diverso anche se non le piace: “Non mi piace quasi, però devo è giusto che lo faccia, insomma, anche per mia figlia prima di tutto, che magari quando non ci sono più può prendere dalla libreria qualcosa che parla di me. Voglio raccontarmi senza infingimenti, senza balle, insomma, cercando di preservare un po’ di privacy”.
E con sua figlia non ha mai parlato tanto come adesso: “In questo periodo parliamo un po’ di più, ma non di ‘quello’. E se ne parlo sono sempre ironica, ci scherzo sopra, dico delle cose un po’ iperboliche. Lei comincia ad allentare la tensione, anche su queste provocazioni”.
Purtroppo bisogna vedere adesso che cosa succede: “Non prima di metà gennaio avremo i risultati di questa terapia, ed è questa attesa che più mi tende… Vorrei saperlo, poi quello che sarà sarà…”.
Enrica attende con gioia il Natale: “Ci sarà mia mia figlia, ovviamente, e ci sarà anche mio nipote Teo e alcuni amici. Poi insomma sono contenta della grande vicinanza di Renato Zero che mi sta molto accanto in questo periodo e mi scalda il cuore”.
E conclude: “Credo che la vita sia da affrontare così come ti si presenta. E’ chiaro che cerchi di migliorare le cose, ma quando le difficoltà le vedi chiare davanti o nuoti o affoghi, le dai quelle due bracciate, altrimenti che fai? Fai il morto a galla? Non vale la pena”.
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