La compagna di Sgarbi minaccia di denunciare Evelina e Mediaset. La figlia del critico replica
La compagna di Vittorio Sgarbi si dice pronta a denunciare Mediaset e anche Evelina, la figlia del critico: ecco le ultime notizie
La guerra familiare e giudiziaria che ruota attorno a Vittorio Sgarbi sembra tutt’altro che vicina a una conclusione. Anzi, nelle ultime ore il conflitto si è ulteriormente inasprito, trasformandosi in uno scontro a distanza fatto di comunicati ufficiali, accuse incrociate e annunci di querele. Da una parte la figlia del critico d’arte, Evelina Sgarbi, dall’altra la compagna storica, Sabrina Colle, che ora minaccia azioni legali non solo contro Evelina, ma anche contro il suo avvocato e le reti Mediaset.
Al centro della disputa c’è l’ordinanza del Tribunale di Roma, che ha disposto una perizia cognitiva su Vittorio Sgarbi, escludendo però – almeno per il momento – la necessità di un amministratore di sostegno. Un provvedimento che le parti leggono in modo diametralmente opposto, dando vita a una nuova escalation mediatica.
Caso Sgarbi, la posizione di Sabrina Colle: “Manipolazione dell’ordinanza”
In una nota dai toni durissimi, Sabrina Colle ha annunciato l’intenzione di adire alle vie legali, dichiarandosi «indignata per la manipolazione operata dalla stampa in merito all’ordinanza». Secondo la compagna di Sgarbi, il provvedimento del giudice smentirebbe «in ampia misura, direi per l’80%, la linea sostenuta dalla controparte».
La Colle sottolinea come il Tribunale abbia richiesto soltanto un ulteriore approfondimento circoscritto ad aspetti specifici, ovvero «la gestione straordinaria del patrimonio e dei diritti personalissimi» del critico d’arte, senza ravvisare la necessità immediata di misure più invasive. Da qui la convinzione che il quadro complessivo sia stato raccontato in maniera distorta.
Nel mirino finiscono anche le reti Mediaset, accusate di aver fatto da «cassa di risonanza», contribuendo – secondo la Colle – alla reiterazione di presunti illeciti e a una narrazione lesiva della realtà dei fatti.
Non manca poi un riferimento alla sfera privata: Sabrina Colle ha ribadito di aver già chiarito la decisione di rinviare il matrimonio con Sgarbi, spiegando che «vi erano altre urgenze che meritavano la nostra attenzione», lasciando intendere che la salute e la tutela del compagno vengano prima di qualsiasi celebrazione.
La replica di Evelina Sgarbi: “Riportata la sentenza con correttezza”
Netta e altrettanto dura la risposta di Evelina Sgarbi, che respinge al mittente le accuse di manipolazione. «Leggo con grande stupore la nota stampa dell’aspirante promessa sposa di mio padre», afferma, difendendo il lavoro dei giornalisti che, a suo dire, avrebbero riportato «con grande deontologia professionale» il contenuto dell’ordinanza.
Evelina richiama un passaggio chiave della decisione del giudice Scorza: la mancanza di una documentazione sanitaria adeguata per stabilire con certezza le reali condizioni di salute di Vittorio Sgarbi. Proprio per questo, sottolinea, il Tribunale ha disposto la nomina di un medico CTU, incaricato di approfondire la situazione attraverso esami specifici e l’acquisizione delle cartelle cliniche.
Quanto alle minacce di denuncia, la figlia di Sgarbi si dice «iper tranquilla» e addirittura pronta allo scontro in aula: «Sarò molto felice di confrontarmi in Tribunale coi giudici – aggiunge – dove sono già certa che emergeranno fatti molto interessanti».