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Caso Antonveneta: arriva la condanna per Antonio Fazio

Sentenza sorprendente da parte dei giudici della seconda sezione penale del tribunale di Milano sul caso Antonveneta. Le condanne che sono state assegnate agli imputati, superano anche le richieste del pubblico ministero. L’ex Governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio ha avuto una condanna a 4 anni di reclusione, ma anche condannato a pagare una multa […]


Sentenza sorprendente da parte dei giudici della seconda sezione penale del tribunale di Milano sul caso Antonveneta. Le condanne che sono state assegnate agli imputati, superano anche le richieste del pubblico ministero. L’ex Governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio ha avuto una condanna a 4 anni di reclusione, ma anche condannato a pagare una multa da un milione e mezzo di euro, oltre all’interdizione dai pubblici uffici per quattro anni.

Insieme a lui viene condannato anche Gianpiero Fiorani, ex dirigente dell’Antonveneta, per lui un anno e otto mesi di reclusione. Altre condanne con multe e interdizione dagli uffici pubblici per Giovanni Consorte, Ivano Facchetti suo braccio destro e Luigi Zumino l’immobiliarista ed anche alla sua società. Condannato anche Francesco Ghioldi a cui è stata assegnata la pena più alta, sei anni di reclusione e seimila euro di multa. È lui l’uomo di fiducia a cui erano intestate società e conti occulti su cui venivano diretti i guadagni delle appropriazioni indebite.

Ad essere condannata è stata anche la UNIPOL per cui è prevista una confisca di 39,6 milioni di euro, anche se il legale dell’azienda spera nel successivo grado di giudizio.

L’unico assolto per non aver commesso il fatto è Francesco Frasca ex capo della vigilanza della Banca d’Italia.

La sentenza, dura e per gli accusatori giusta, è stata esemplare per una vicenda che ha coinvolto in modo negativo la finanza italiana, indebolendone la credibilità. Una vicenda che ha coinvolto l’allora Governatore della Banca d’Italia e i suoi collaboratori.

Un segno che viene sempre dalla procura di Milano, per cui il sentimento di Giustizia resta sempre molto alto. Non importa quanto ricco e potente tu possa essere, se commetti dei crimini, devi essere perseguito penalmente e condannato. “La Giustizia è uguale per tutti!”

TC



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