News e Cronaca

Melania Rea ultime notizie, Parolisi va a casa dei familiari di Melania

Proseguono le indagini sulla morte della bella Melania Rea, la 29 enne di Somma Vesuviana ritrovata morta in un bosco, a Ripe di Civitella, lo scorso 20 Aprile. Sin dal giorno della sua sparizione, il 18 aprile 2011, l’unica persona informata sui fatti era il marito Salvatore Parolisi, che aveva sempre affermato che la donna […]


Proseguono le indagini sulla morte della bella Melania Rea, la 29 enne di Somma Vesuviana ritrovata morta in un bosco, a Ripe di Civitella, lo scorso 20 Aprile. Sin dal giorno della sua sparizione, il 18 aprile 2011, l’unica persona informata sui fatti era il marito Salvatore Parolisi, che aveva sempre affermato che la donna si era allontanata da lui mentre erano a Colle San Marco, in provincia di Ascoli, per andare in bagno. Ma Melania fu ritrovata in un bosco distante 18 km dalla località indicata da Parolisi. Oggi la situazione del marito di Melania si è notevolmente complicata: Parolisi non è più parte offesa o persona informata sui fatti. Adesso è iscritto nel registro degli indagati. Vediamo insieme quali sono le ultime notizie.Oggi il  caporalmaggiore si è recato a casa dei parenti di Melania, ma solo per prendere la figlia Vittoria e trascorrere alcune ore con lei. Non c’è stato nessun segno di affetto tra la famiglia e Parolisi, nemmeno una stretta di mano. Quando Parolisi va via assieme alla figlioletta, esce da casa Michele, il fratello di Melania. Lascia alcune dichiarazioni riguardo al rapporto tra i familiari della vittima e il caporalmaggiore. Afferma che il rapporto è cambiato, già da un po’ di tempo. E riguardo all’iscrizione del cognato nel registro degli indagati afferma che la Procura sta lavorando molto bene e che per iscrivere Salvatore nel registro degli indagati avrà avuto sicuramente degli elementi validi. Quello che continuano a chiedere i familiari di Melania è giustizia, vogliono sapere chi ha ucciso Melania. E perché.

(foto:leggo.it)

 



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

5 responses to “Melania Rea ultime notizie, Parolisi va a casa dei familiari di Melania

  1. Sono semplicemente condivisibili le parole di Michele Rea, il fratello di Melania, che riguardo al cognato Salvatore Parolisi, dice di trovare giusta la decisione della Procura di Ascoli Piceno d’iscriverlo nel registro degl’indagati, come indiziato di omicidio volontario aggravato della moglie, ed io aggiungerei premeditato, perché gli inquirenti avranno avuto elementi valido per farlo.

  2. Un evviva agli inquirenti che con meticolosità , zelo e professionalità sono arrivati a rendere pubblico il loro
    lavoro , io ritengo che già da tempo avevano perfettamente capito che il
    BELLIIMBUSTO
    era ed è il colpevole.
    Io mi auguro che la giustizia umana infligga a quella
    bestia il carcere a vita , così quell’anima innocente
    della figlioletta potrà dimenticare anche il volto di quell’uomo , indegno di esser chiamato padre.
    La giustizia Divina , farà il resto : INFERNO ARDENTE.

  3. io nn. sono per niente daccordo con quello che dite voi michele ed eleuterio, perchè siete cosi spietati verso questo Signore Parolisi, ve lo siete posto il problema che lui potrebbe essere solo una vittima come la maglie ? perchè nn fate meno i colpevolisti e aspettate solo il responso degli inquirenti , ? solo perchè questo signore ha tradito la moglie deve essere consideratoi un assassino ? deve essere punito è vero per il tradimento e molte volte anche, ma perchè considerardo assassino ? riflettete prima di parlare forse è meglio e nn esprimete giudizi

  4. Non mi sembra direttamnte colpevole(oppure è profondamente stupido) e non a scelto, se cosi fosse, il miglior modo per coprire l’amante assassina.
    Non mi sorprenderebbe che Parolisi sia implicato in faccende di traffici illeciti,o con la camorra, racket o altro simile e che la moglie ne habbia fatto le spese!
    Non parla probabilmente perché ci sono minaccie contro la figlia, la famiglia o lui stesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.