Sarah Scazzi ultime notizie, altre persone sono indagate
Nuovi elementi emergono dalle indagini sull’omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana scomparsa il 26 agosto scorso e ritrovata il 6 ottobre in seguito alla confessione dello zio Michele Misseri. Dalle ultime notizie emerge che altre persone sono state iscritte al registro degli indagati. Si tratta di Anna Scredo e Antonio Colazzo, entrambi cognati […]
Nuovi elementi emergono dalle indagini sull’omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana scomparsa il 26 agosto scorso e ritrovata il 6 ottobre in seguito alla confessione dello zio Michele Misseri. Dalle ultime notizie emerge che altre persone sono state iscritte al registro degli indagati. Si tratta di Anna Scredo e Antonio Colazzo, entrambi cognati di Giovanni Buccolieri, il fioraio che aveva raccontato il rapimento da parte di Cosima Serrano ai danni di Sarah Scazzi, per poi ritirare tutto dicendo che si era trattato di un sogno. Per questo motivo, il fioraio è indagato per aver dichiarato cose non vere. I cognati, invece, sono indagati per favoreggiamento. Pare infatti che i due si siano messi d’accordo per quanto riguarda le risposte da dare nel corso delle audizioni agli inquirenti. I cognati di Buccolieri, sono considerati persone informate sui fatti, e per questo il loro comportamento è risultato piuttosto ambiguo. Pare ci siano prove schiaccianti del fatto che i due si siano messi d’accordo.
Sembra infatti che vi sia anche un’intercettazione ambientale che li riguarda, e che darebbe conferma della loro volontà di coprire il fioraio. Tra le frasi che Anna Scredo avrebbe detto ad Antonio Colazzo, emergerebbe che la donna avrebbe indicato al marito cosa fare con frasi del genere “tu non sai niente“, ma anche “non hai mai sentito niente prima“. Il tentativo sarebbe stato quello di confermare la tesi del sogno di Buccolieri in cui compariva Sarah Scazzi.
La situazione per il fioraio potrebbe inoltre aggravarsi ulteriormente con la testimonianza di una sua ex commessa, Vanessa Cerri. Pare che proprio a lei Buccolieri abbia raccontato di aver visto Sarah Scazzi quel pomeriggio del 26 agosto, mentre Cosima Serrano la faceva salire in macchina con la forza. Le dichiarazioni della Cerri potrebbero portare ad una svolta. Qualora il fioraio avesse davvero visto quella scena il giorno della scomparsa di Sarah, non ci sarebbe alcun dubbio sul coinvolgimento di Cosima in questo omicidio.
A.D.
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