Angela Casella, madre coraggio: è morta dopo una lunga malattia
Angela Casella è morta ieri sera a 65 anni, in tanti la ricordano come madre coraggio, la mamma di Cesare.
In tantissimi ricorderanno gli ani ottanta anche per i numerosi sequestri di persona, Angela Casella fu nel 1989 madre coraggio, la madre di Cesare Casella rapito dalla ‘ndrangheta e liberato dopo ben 734 giorni. Madre coraggio è morta ieri sera a Pavia a 65 anni, strappata alla vita dopo una lunga malattia, ma nella memoria di molti il suo amore di madre disperata e forte rimarrà vivo per sempre.
Angela Casella, Montagna era il suo cognome da nubile, suo figlio e tutta la sua famiglia vissero una delle esperienze più tragiche. Era la sera del 18 gennaio del 1988 quando Cesare venne rapito a Pavia, poco distante dalla sua abitazione. Seguirono giorni di angosciante silenzio mentre l’Italia intera seguiva con ansia le notizie sul sequestro. Il padre di Cesare era titolare di una concessionaria di automobili, arrivòquindi la richiesta di riscatto. Un miliardo di lire che la famiglia Casella riuscì a pagare nell’agosto dello stesso anno, ben sette mesi dopo il sequestro. Ma nonostante questo i rapitori non rilasciarono il ragazzo pretendendo un ulteriore somma di denaro. I Casella avevano subito il blocco dei beni e il tempo continuava a scorrere veloce senza avere notizie certe di Cesare. Tutto questo indusse la signora Angela ad agire come solo una madre è in grado di fare. Iniziò a girare per i paesi della Locride, tra San Luca, Platì, Ciminà, incatenandosi nelle piazze dei paesi, richiamando l’attenzione dell’opinione pubblica, cercando di smuovere coscienze e reclamando l’aiuto dello Stato. Cesare fu liberato il 30 gennaio del 1990 dopo incomprensibili e dolorose contrattazioni con la famiglia Casella e i rapitori, anche grazie al coraggio di una donna esile ma così forte da rimanere incatenata vivendo la condizione di suo figlio fino a quando ha potuto riabbracciarlo.
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