News e Cronaca

Yara Gambirasio: le ultime notizie e i mille errori nelle indagini

Fikri parla a Chi l'ha Visto: "il traduttore era ubriaco o non sa fare il suo lavoro".


Troppe ombre, troppi misteri, rimangono ancora oggi sulla morte di Yara Gambirasio, la ragazzina di 13 anni scomparsa da Brembate Sopra il 26 novembre del 2010 e trovata morta, tre mesi dopo, nel febbraio 2011, nel campo di Chignolo d’Isola, a 10km dalla sua città. Chi ha ucciso Yara Gambirasio? Questa domanda ancora oggi non trova risposta. E proseguendo di questo passo, probabilmente non troverà mai risposta. Ci sono stati mille errori nelle indagini, mille piste seguite e che poi non hanno portato a nulla, a cominciare da quella che riguarda Fikri, l’operaio tunisino che lavorava nel quartiere di Mapello, unico indagato nella triste storia. Fikri fu arrestato, subito dopo la scomparsa di Yara, a causa di un’intercettazione telefonica in cui avrebbe detto, secondo i traduttori: “Allah mi perdoni, ma non l’ho uccisa io”.Ma Fikri, in realtà, avrebbe detto tutt’altro. I traduttori avrebbero sbagliato a tradurre la frase del tunisino, che ieri a Chi l’ha Visto ha dichiarato:  Sono andato a mangiare a Bonate Sotto e poi rientrato nel cartiere dove non sono più uscito fino alle sei del giorno dopo. Stavo chiamando un amico per ricevere dei soldi che ho prestato. E mio cugino, che era vicino, ho detto quelle parole. Questo traduttore era ubriaco o non conosce bene questa lingua. Dalle ultime notizie emerse ieri, sembrerebbe che Fikri non ha mai usato il verbo “uccidere” e che stesse solamente imprecando perché l’interlocutore, dall’altra parte della cornetta, non rispondeva al telefono.

Ma quello di Fikri non è l’unico punto che fa brancolare nel buio gli inquirenti. Ce n’è un altro, e riguarda il dna del killer di Yara, trovato sul corpo della 13enne di Brembate. Come sappiamo, le tracce biologiche ritrovate sul corpo della piccola ginnasta hanno permesso di stabilire un legame di parentela tra i Guerinoni ed il possibile assassino della ragazza di Brembate. I familiari del defunto Giuseppe – che a quanto si dice potrebbe avere un figlio illegittimo – sarebbero ben disposti a riesumare la salma per fugare ogni sospetto sul convolgimento di qualche parente stretto nel delitto.

Seguite tutte le ultime notizie del caso anche su facebook, cliccando qui.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.