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Manifestazione per Silvio Berlusconi: “Io sono innocente, resto qui”

Silvio Berlusconi in mezzo a chi lo ama alla manifestazione di Roma: "Vogliono farmi fuori io sono innocente e resto qui con voi, combatteremo insieme"


Inizia puntualissima la manifestazione per Silvio Berlusconi a Roma e i suoi sostenitori non mancano di certo.I giornalisti dicono che in piazza ci sono più di 100mila persone, via del Plebiscito è stra piena e l’ex premier non può mancare. Ecco le parole di Berlusconi salito sul palco alle 18,20.

“Vi ringrazio non posso dire altro. Se siete qui oggi con questo caldo, se avete interrotto le vostre vacanze con l’asfalto che brucia ore e ore di viaggio io mi sento in dovere di impegnarmi ancora con ancora più entusiasmo e con una maggiore passione; davvero non credo che nessuno possa dire che si tratti di una manifestazione eversiva come hanno già detto in troppi. Nessuno può dire che siamo degli irresponsabili perchè noi abbiamo detto chiaro e tondo che il governo deve andare avanti e deve approvare i provvedimenti economici che abbiamo già richiesto. E abbiamo detto chiaro e tondo che il Parlamento deve andare avanti per adottare i provvedimenti adottati dal Governo. Non ci spinge il nostro interesse ma quello di tutto, quello della nostra Italia. Queste per me sono state delle giornate angoscianti. Non posso leggere i giornali: l’immagine che danno di me i giornali non è quella di Silvio Berlusconi. Io sono innocente.”

E poi continua in merito al processo: Lo stato è già stato ripagato. Ho sopportato più di 20 anni di tentativi di una parte della magistratura di buttarmi fuori dalla politica. Adesso pare abbiano raggiunto il loro traguardo. Non possono però impedirci di dichiarare che una parte della magistratura è fortemente politicizzata. Nei suoi atti questa parte mette in chiaro che i suoi aderenti devono usare il loro potere, il loro terribile potere, per aiutare il popolo ad avere la democrazia. Secondo loro la democrazia c’è solo con la sinistra al governo. Nel ’92 e nel ’93 hanno eliminato 5 partiti democratici che ci avevano governato facendo crescere il benessere. Quando nel ’94 è nato Forza Italia se la sono presa subito con noi: da lì è iniziato un vero calvario. 41 processi alle spalle ma nessuno si è concluso. Sono consapevoli che la presenza di Berlusconi è un argine contro il regime, unico baluardo che abbiamo contro un regime illiberale e giustizialista. Noi non possiamo accettare che ci dicano di non criticare una sentenza, di non criticare una magistratuta. I poteri dello stato sono quelli che seguono alle elezioni dei cittadini. La magistratura è fatta di impiegati statali che hanno fatto un compitino vincendo un concorso ma non sono in pericolo perchè anche se sbagliano non succede nulla. Questa condizione si ritrova solo nei regimi. Noi non dobbiamo dimenticare la nostra costituzione. L’articolo 1 dice che la sovranità appartiene al popolo non che appartiene alla magistratura che può puoi esercitarla come vuole.

E continua: “Sono commosso per questo atto d’amore che mi aveve dimostrato oggi. Ricorderò per sempre questo vostro abbraccio. Un popolo che non conosce odio e invida. Un popolo che rappresenta la parte buona e la parte produttiva del paese. Un popolo che non si farà mettere sotto dagli altri, da chi odia ed è invidioso. Io vi ringrazio e credo che il vostro essere qui comporti una mia promessa. Io sono qui, io resto qui, io non mollo. Combatteremo la nostra battaglia insieme. Tutti insieme vinceremo e cambieremo il nostro paese. I cittadini non devono avere paura di finire da innocenti in carcere. A tutti voi un grande abbraccio e grazie ancora di cuore. Degli anni che ancora mi restano non dimenticherò mai questa giornata e questo vostro abbraccio. Grazie, grazie, grazie.”



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