Attualità Italiana

Pescara, 40enne ammazza il padre: aveva già ucciso

Uccide il padre per futili motivi: Sante Corazzini aveva già ucciso in passato. La confessione al vicino di casa al quale chiede aiuto


Sono le parole del vicino quelle che aiutano gli inquirenti a capire cosa sia successo in provincia di Pescara. Un 40enne ha ammazzato suo padre ferendolo mortalmente con delle coltellate. Tragico epilogo di continui litigi e di una situazione insostenibile. Dalle indiscrezioni emerse pare che l’assassino in passato si fosse già macchiato di questo reato.

Il fatto risale alla serata di ieri ma nelle ultime ore sono stati diffusi altri dettagli in merito all’omicidio. Sante Corazzini, ha ucciso il padre a coltellate al termine di un litigio. La vittima si chiama Angelo Corazzini, 66 anni. Il delitto è avvenuto nella loro casa popolare zona Peep di Popoli.

Il vicino racconta che ieri in serata stava guardando la televisione quando a un certo punto ha sentito bussare alla sua porta. Era Sante che chiedeva aiuto: “Ho ucciso mio padre” queste le parole dell’uomo. Il vicino di casa non ci ha subito creduto, pensava all’ennesima liti finita male. Quando però si è accorto che sul suo braccio c’era del sangue si è insospettito.

Uscito poi di casa aveva trovato Angelo in una pozza di sangue. Preferendo non contaminare la scena del crimine aveva poi chiamato i soccorsi e i Carabinieri. Lo stesso vicino racconta che già due anni fa Sante aveva cercato di uccidere suo padre sempre con un coltello, in quella occasione però non ci era riuscito.

Sante Corazzini non sarebbe nuovo a questo genere di reato. Sarebbe infatti stato condannato anche per un altro omicidio: quello di un uomo picchiato a morte e lasciato poi nello spogliatoio di un campo sportivo.



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